Il nuovo servizio Mappe è da considerarsi come il fiore all’occhiello dell’ultimo sistema operativo mobile di casa Apple. Dopo aver deciso di abbandonare definitivamente Google, l’azienda di Cupertino pare abbia stretto una serie di accordi con altre realtà per fornire dati ed informazioni da integrare nel nuovo servizio.
Nel corso della conferenza d’apertura della WWDC 2012, Apple ha presentato al mondo il suo nuovo sistema operativo mobile iOS 6. Il suddetto presenta oltre 200 nuove funzionalità, tra queste un’utility veramente interessante, stiamo ovviamente parlando di Mappe, il servizio che vi permetterà di visualizzare qualsiasi punto della Terra sfruttando immagini satellitari.
Dopo avervi raccontato dell’accordo stretto con TomTom e delle immagini concesse in licenza da Microsoft, il sito web TechCrunch ha riportato il nome di altre realtà che avrebbe preso parte alla creazione del nuovo servizio Mappe. Nello specifico pare che una delle principali aziende coinvolte sia Waze, in grado di offrire un’interessante sistema di navigazione turn-by-turn sui dispositivi iOS e Android (è presente l’applicazione dedicata da ormai diversi anni).
Parallelamente, sempre secondo quanto riportato nell’articolo, come fonti del nuovo servizio è possibile trovare Getchee, Localeze, Urban Mapping, DMTI, MapData Sciences e TomTom. Tutte le realtà qui citate sembrano aver confermato la propria collaborazione nella creazione dell’utility integrata in iOS 6.
Nuovi dettagli vengono lentamente pubblicati relativamente al nuovo servizio offerto da Apple, avete avuto modo di testarlo con il vostro dispositivo? il risultato è migliore di quanto proposto precedentemente con Google Maps?
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