In seguito ad una schiacciante vittoria, il prossimo passo prevede la richiesta di ingiunzione da parte di Apple di tutti i dispositivi che hanno violato i prodotti dell’azienda di Cupertino. L’udienza è stata fissata al 20 settembre.
Come vi abbiamo ampiamente raccontato, Apple ha ottenuto una vittoria quasi schiacciante nei confronti di Samsung. Moltissimi dispositivi dell’azienda coreana hanno, secondo la giuria, violato una serie di brevetti proprietari della società di Cupertino. Per questo motivo, nonostante Samsung debba pagare oltre un miliardo di dollari, il prossimo passo è la possibile ingiunzione dei prodotti in questione. In altre parole Apple potrebbe riuscire ad impedire l’importazione dei device sul suolo Statunitense, ecco allora che l’azienda di Cupertino ha tempo sino al 27 agosto per presentare le richieste di ingiunzione.
Successivamente, Samsung avrà circa 2 settimane di tempo per rispondere e poi torneranno in aula per discutere delle inibizioni. Nello specifico l’udienza è stata fissata al 20 settembre, una data non troppo vicina, ma neanche troppo lontana. Il giudice Koh aveva affermato di voler “dare a Samsung più tempo possibile”, tuttavia a quanto pare le richieste erano di un’udienza che andava ben oltre il giorno limite ipotizzato. Ricordiamo infatti che più volte il giudice aveva dato l’idea di voler risolvere la questione il più rapidamente possibile, onde evitare che il processo si potesse protrarre per mesi e mesi.
Dal canto suo Apple ha un verdetto quasi interamente a proprio favore e vorrebbe ottenere le ingiunzioni il più rapidamente possibile per bloccare i prodotti Samsung una volta per tutte. Ora non ci resta che attendere il 20 settembre per una nuova udienza.
[via]