Cosa presenterà Apple nel corso della conferenza di apertura della WWDC 2013? Cerchiamo di scoprirlo insieme.
Secondo il comunicato stampa ufficiale di Apple…
Nel corso della conferenza, della durata di cinque giorni, gli sviluppatori di tutto il mondo potranno conoscere il futuro di iOS e OS X, consentendo loro di creare nuove app con funzioni innovative. La WWDC includerà inoltre più di 100 sessioni tecniche presentate da oltre 1000 ingegneri Apple, laboratori pratici per aiutare gli sviluppatori ad integrare nuove tecnologie, così come i famosi Apple Design Awards, una vetrina delle applicazioni più rilevanti disponibili attraverso l’App Store e il Mac App Store. I biglietti per la WWDC di quest’anno saranno in vendita giovedì, 25 Aprile alle 10 del mattino (PDT).
…ma quali potrebbero essere, concretamente, le novità che verranno presentate dall’azienda di Cupertino durante il Keynote di apertura della World Wide Developer Conference 2013? Andiamo con ordine.
iOS 7
Senza dubbio iOS 7 è la novità più attesa e anche quella che con più probabilità sarà presentata alla World Wide Developer Conference 2013. Difficile prevedere quali saranno le caratteristiche del nuovo firmware per iPhone, iPod touch e iPad, ma siamo sicuri che questa volta Apple non deluderà le aspettative. Anche perché, dopo il mezzo passo falso di iOS 6, un riscatto è praticamente d’obbligo. Ciò che gli utenti chiedono di più ad Apple è una grafica nuova, più fresca, leggera e dinamica. Nonostante le piccole modifiche applicate nel corso degli anni, la schermata Home di iOS è rimasta molto simile a quella lanciata nell’ormai lontano 2007 assieme al primo iPhone: gli utenti hanno più pagine in cui organizzare le proprie app, la possibilità di creare cartelle, e un dock che permette di mantenere sempre in vista le applicazioni più usate o più utili.
Con Jonathan Ive, storico designer di Apple, al lavoro sulla grafica di iOS 7, ci aspettiamo importanti novità dal punto di vista estetico: iOS 7 potrebbe avere un design ancor più elegante dell’attuale, con tonalità prevalentemente grigie e un look minimale e piacevole alla vista. Per farsi un’idea di come potrebbe essere iOS 7 a livello grafico, si può dare uno sguardo all’ultima versione dell’applicazione Podcast di Apple.
A livello funzionale, invece, è difficile fare previsioni: widget nella schermata Home? Centro Notifiche con scorciatoie rapide per alcune impostazioni? Un nuovo Multitasking con più funzioni? Sono tutte ipotesi e tali restano. Bisognerà aspettare il 10 giugno e soprattutto le prime beta di iOS 7 per capire quali saranno le novità del prossimo major update del software di sistema dei dispositivi iOS di Apple.
OS X 10.9
Se su iOS 7 si sa poco e nulla, su OS X 10.9, presunta nuova versione del sistema operativo per Mac, si sa ancora meno. Intanto non si sa se verrà presentato realmente alla WWDC 2013 (è molto probabile, come accaduto con OS X Lion e Mountain Lion, che venga presentato il 10 giugno, ma non ne abbiamo la certezza) e poi in questo caso è ancora più difficile fare ipotesi su quelle che potrebbero essere le novità. OS X Mountain Lion è un sistema operativo completo, molto più stabile del precedente OS X Lion, e non riusciamo ad immaginare nuove funzioni utili che potrebbero essere introdotte da Apple sui propri Mac. Ovviamente siamo sicuri che ci saranno delle interessanti novità e che Apple riuscirà, in un modo o nell’altro, ad introdurre un qualcosa che diventerà poi indispensabile in futuro, esattamente come accaduto in passato.
Probabilmente ad OS X Mountain Lion manca un po’ di ottimizzazione, specialmente per applicazioni come Messaggi per Mac (l’equivalente di iMessage su iOS), e si sente sempre di più l’esigenza di un aggiornamento della serie iWork (ma anche di iLife), di cui parleremo tra un po’. Come funzione accessoria, ma non per questo meno interessante, c’è chi ipotizza un arrivo di Siri su Mac, dopo l’introduzione della dettatura vocale in OS X Mountain Lion.
Questione nome: quale sarà il nuovo nome di OS X 10.9? Dopo Lion e Mountain Lion, ma soprattutto allo scattare della nuova cifra, ci si attende una modifica del nome, il quale dovrebbe questa volta salutare in modo definitivo il re della savana. Per il momento, il nome in codice che gira all’interno degli ambienti più intimi in Apple è “Lynx” (Lince) ma non è detto che sarà questo il nome definitivo di OS X 10.9.
Novità per iCloud
Dal 2011, data del primo rilascio, ad oggi, le funzioni di iCloud sono rimaste piuttosto simili a quelle originali. Certo, qualche piccola novità è stata introdotta anche grazie al rilascio di iOS 6 e di OS X Mountain Lion, ma bene o male non ci sono state modifiche rilevanti. Il 2013 potrebbe essere nuovamente l’anno di iCloud: Apple potrebbe migliorare il servizio grazie all’introduzione di nuove funzioni e al miglioramento di quelle già presenti.
Personalmente, gradirei che Apple permettesse agli utenti di gestire autonomamente le informazioni da sincronizzare con iCloud a seconda dell’utilizzo di una connessione WiFi o 3G (se, ad esempio, siamo in WiFi, Apple potrebbe consentirci di condividere un video nello streaming, mentre attualmente, per evitare consumo di banda dati, iOS non permette questa funzione) e anche – questa è una funzione che chiedo dal 2011 – la possibilità di sincronizzare le impostazioni di dispositivi “simili” (due iPhone, un iPhone e un iPod touch, due iPad, un iPad e un iPad mini) per avere i medesimi settaggi per quanto riguarda, ad esempio, il comportamento delle applicazioni o le semplici preferenze del dispositivo.
Le potenzialità di iCloud sono ancora tante e siamo certi che Apple troverà nuove, interessanti, funzioni da proporre agli utenti, tanto su iOS, quanto su OS X.
Servizio “iRadio” (o estensione di iTunes Match?)
Assieme ad iCloud, nel 2011, Apple presentò iTunes Match, servizio molto interessante nel periodo in cui veniva lanciato e che mirava a contrastare i rivali targati Amazon ma soprattutto Google, che aveva da poco lanciato Music. iTunes Match consente di caricare tutta la libreria musicale dell’utente nella nuvoletta di iCloud, consentendo all’utente il download dei singoli brani su iOS e OS X in qualsiasi momento, ma anche l’ascolto in streaming degli stessi. In un mondo che si sta sempre più abituando all’utilizzo di servizi come Spotify o Rdio, i servizi menzionati in precedenza, tra cui ovviamente iTunes Match di Apple, non sono più interessanti come una volta per gli utenti.
Non a caso, da tempo si parla di una sorta di “iRadio” su cui starebbe lavorando Apple; un servizio molto simile – dicono – a Spotify e derivati che consentirebbe di ascoltare brani on-demand tramite la rete. Forte degli accordi con le case discografiche, che da tempo vendono i propri brani all’interno dell’iTunes Store, Apple potrebbe realizzare un servizio di questo tipo senza troppi problemi, tanto che la presentazione di “iRadio” potrebbe avvenire proprio nel corso della WWDC 2013. Viene però da chiedersi se questo servizio possa rappresentare più un’evoluzione di iTunes Match che un vero e proprio prodotto a parte.
Ovviamente, se iRadio sarà alla WWDC, sarà interessante capire i costi che avrà il servizio, dato che le alternative sul mercato non sono di sicuro economiche ed Apple ci ha invece abituato a fornire i propri software a costi relativamente bassi rispetto a quelli a cui vengono venduti normalmente i Mac e i dispositivi iOS.
iWork ’13 e iLife ’13
Ogni anno è la stessa storia: con l’avvicinarsi della World Wide Developer Conference, tra le tante previsioni che si fanno, almeno una riguarda sempre l’aggiornamento della suite iWork per Mac, ferma ormai dal 2009. Mentre su iOS gli aggiornamenti di questo pacchetto di applicazioni – che, ricordiamo, include Pages, Numbers e Keynote – è stato costante, sembra che Apple si sia dimenticata degli utenti Mac ormai da anni. Non che i programmi non abbiano ricevuto degli aggiornamenti, ma ormai si sente l’esigenza di un major update che riveda nella sua interezza i programmi iWork. Anche quest’anno, come avete capito, ci si aspetta che Apple possa presentare il nuovo pacchetto alla WWDC… sarà la volta buona?
Discorso simile, seppur solo in parte, per iLife, suite consumer di Apple che include programmi come GarageBand, iMovie e iPhoto rispettivamente per l’editing audio, video e foto. L’ultima versione di iLife è stata rilasciata da Apple nel 2011, quindi i tempi di aggiornamento, se paragonati a quelli di iWork, potrebbero essere più brevi; proprio per questo, però, mentre l’aggiornamento della suite iWork sembra più probabile, quello di iLife potrebbe slittare di qualche mese.
Riassumendo, quindi, le novità della WWDC 2013 potrebbero riguardare:
- iOS 7
- OS X 10.9
- Novità per iCloud
- Servizio “iRadio” (o estensione di iTunes Match?)
- iWork ’13 e iLife ’13
Ovviamente le nostre sono solo supposizioni, alcune confermate, almeno in parte, dalle tempistiche di aggiornamento di determinati prodotti. Non è escluso che ci possano essere delle sorprese sul fronte dell’hardware, ma al momento, soprattutto dopo le parole di Tim Cook e tenendo conto che negli ultimi due anni Apple non ha presentato nuovi prodotti hardware alla WWDC, sembra molto probabile che non vedremo nuovi iPhone, iPad o Mac nel corso della conferenza.
Quali nuovi prodotti Apple state attendendo con più interesse? Quali, invece, vorreste che fossero presentati il 10 giugno? Fatecelo sapere tramite i commenti.