Secondo l’ultimo rapporto di Asymco Horace Dedio ogni utente spende in media intorno ai 40 $ all’anno su iTunes e App Store.
Con più di 500 milioni di utenti, Apple sta incassando 5,5 miliardi dollari in più di ricavi dalla vendita a trimestre dalla vendita dei propri contenuti digitali. Un risultato considerevole soprattutto se si pensa che ricavi del genere alcune aziende di tecnologia li fatturano in totale mentre Apple li realizza con un solo servizio. Singolo servizio, si fa per dire, visto che la vendita di contenuti digitali su iTunes si è notevolmente espansa con il passare degli anni. Come sappiamo, infatti, tutto è iniziato con la vendita esclusiva di musica, catalogo che si è poi ampliato con la possibilità di acquistare film e spettacoli televisivi, successivamente ampliatosi con l’apertura dei redditizi App Store e Mac App Store grazie ai quali tutti possono acquistare e scaricare in pochi clic libri, giornali, riviste e, naturalmente, milioni di applicazioni per i propri dispositivi iOS e OS X.
E la velocità e quantità di acquisti aumentano sempre di più ogni giorno che passa. iTunes e App Store attualmente fanno registrare oltre 1.000 download al secondo, con le applicazioni che rappresentano un enorme fetta 80% sul totale degli scaricamenti. Non c’è quindi da meravigliarsi se Apple finora ha pagato oltre 9 miliardi di dollari agli sviluppatori di app. Numeri ancor più sbalorditivi se si pensa che i download di app da App Store e Mac App Store rappresentano attualmente il 74% delle app vendute in tutto il mondo.
I download musicali sono secondo servizio più popolare di Apple, mentre i contenuti video – tra cui video musicali, spettacoli televisivi e film – chiudono il podio e libri occupano la quarta piazza.
Ciò detto, i 40 $ dollari annui spesi da ogni utente tutto sommato non sono una cifra altissima e questo dato fa ben sperare ad Apple per il futuro in quanto dimostrano come ci siano ancora ampi spazi di crescita in un settore dove la concorrenza, capitanata da Google in primis, si fa sempre più agguerrita.