Apple e Google, secondo il Wall Street Journal (WSJ), stanno offrendo agli sviluppatori dei giochi per le piattaforme mobile tanta visibilità e pubblicità in cambio dell’esclusività del titolo.
La guerra nel mondo dei giochi per dispositivi mobili non risparmia colpi e Apple e Google continuano a lottare per il predominio nel settore. Questa volta, secondo il Wall Street Journal, le due società starebbero offrendo tanta visibilità e pubblicità agli sviluppatori che decidono di rilasciare un gioco in esclusiva su una piattaforma sola.
Lo scorso agosto, per il lancio di “Plants vs. Zombies 2”, un sequel molto atteso per un popolare gioco di strategia zombie, la Electronic Arts Inc. ha stretto un accordo con Apple, che ha permesso al gioco di essere ben promosso e visibile nell’App Store, secondo alcune fonti vicine alla vicenda. In cambio, si dice, EA avrebbe accettato di “regalare” ad Apple una finestra di esclusività di due mesi per il titolo, che non è stato rilasciato in versione Android fino ad ottobre. Un altro esempio riguarda il sequel di “Cut The Rope” di ZeptoLab, che è stato introdotto nel mese di dicembre. Apple ha promosso il gioco in modo molto evidente su App Store in cambio di un’esclusività di circa tre mesi su iOS.
Ricordiamo che l’esclusività è una strategia comune di marketing nel campo delle console, ma al momento non è ancora così diffusa nel mercato dei giochi mobile. Inoltre Apple avrebbe riferito di aver intensificato i suoi sforzi in questo settore e di essere determinata a contrastare la crescente influenza di Android.
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