Come avrete sicuramente già letto, il Jailbreak di iOS 9.2-9.3.3 è ora disponibile. Ci sono diversi modi per eseguirlo. Alcuni esclusivi per Mac e altri esclusivi per Windows (anche se il tool è stato specificamente realizzato solo per Windows, almeno per ora). In realtà, però, il modo più semplice per eseguire questo jailbreak è proprio tramite il dispositivo stesso, senza computer. Vediamo come fare!
Note importanti
- Il jailbreak invalida la garanzia dei dispositivi e può esporre il dispositivo a rischi non calcolabili: lo staff di iPadItalia.com non si assume responsabilità derivanti dall’utilizzo delle procedure qui esposte.
- Il Jailbreak è di tipo Semi-Tethered: riavviando il dispositivo (spegnendolo e riaccendendolo) il Jailbreak verrà rimosso dal dispositivo e per ottenere nuovamente Cydia e i tweak installati sarà necessario eseguire una nuova operazione di sblocco direttamente sul dispositivo. Dopo la procedura di sblocco il dispositivo sarà jailbroken, ma riavviandolo perderà il jailbreak. Basterà però premere nuovamente sull’icona dedicata per farlo tornare nuovamente jailbroken. Spiegheremo meglio questo punto nel corso della guida.
- Molti tweak non sono attualmente (24/7/2016) compatibili con iOS 9.2 e successive versioni. Cydia stesso potrebbe non funzionare correttamente su queste versioni di iOS.
- Sarà restituito un messaggio di “Spazio quasi esaurito” dopo il Jailbreak: sarà tutto normale.
- L’operazione di Jailbreak richiede parecchia pazienza (il procedimento dura diversi minuti) e potrebbe fallire al primo tentativo. In tal caso, riprovate seguendo minuziosamente i punti indicati nella guida.
- Al momento della scrittura di questa guida NON è ancora stata rilasciata una versione inglese del tool. La guida, fino a rimozione di questo punto, si baserà sul programma cinese.
- DATE LE NUMEROSISSIME RICHIESTE, il sito su cui è caricata l’applicazione PP, da scaricare nel corso della guida, potrebbe essere temporaneamente non raggiungibile. Si consiglia, in tal caso, di riprovare più tardi.
Dispositivi compatibili
Partiamo dall’elenco dei dispositivi compatibili con questo jailbreak. Requisito fondamentale per il corretto funzionamento del programma è la presenza di una versione software di iOS compresa tra la 9.2 e la 9.3.3 e il possesso di un dispositivo con chip a 64-bit (A6 o superiore).
I dispositivi compatibili con questo jailbreak vengono indicati a seguire:
- iPhone 5s
- iPhone 6
- iPhone 6 Plus
- iPhone 6s
- iPhone 6s Plus
- iPhone SE
- iPod touch 6G
- iPad mini 2
- iPad mini 3
- iPad mini 4
- iPad Air
- iPad Air 2
- iPad Pro 9.7″
- iPad Pro 12.9″
I dispositivi non presenti in questa lista non possono essere sbloccati utilizzando il nuovo tool di Pangu.
Occorrente
- Un dispositivo iOS aggiornato alla versione 9.2 o 9.3.3.
- L’app di PP Jailbreak (link nella guida).
- Una connessione ad Internet.
Guida al Jailbreak SENZA PC/Mac
- Per prima cosa assicuratevi di disporre di una connessione ad Internet.
- Cliccate su QUESTO link dal vostro dispositivo iOS (NON dal PC, NON dal Mac).
- Premete sul pulsante “Install App” nella pagina appena aperta. Quindi su “Installa”.
- Tornate nella Home e attendete che il download venga completato.
- Non premete sull’icona dell’applicazione “PP”, ma aprite Impostazioni.
- Recatevi in Generali > Gestione dispositivo e autorizzate lo sviluppatore dell’app PP.
- A questo punto non vi resta che cliccare sull’icona dell’app PP. Accettate l’invio di Notifiche Push quando verrà richiesto e premete sul cerchietto azzurro/verde. Quando comparirà la terza schermata che vedete qui sotto, bloccate l’iPad premendo il tasto di accensione. A questo punto il telefono si riavvierà.
- Terminato il riavvio troverete Cydia e due app di PP (NON eliminatele!) all’interno della schermata Home.
IMPORTANTE: trattandosi di un Jailbreak semi-tethered, ad ogni riavvio perderete il jailbreak. Per ripristinarlo dovrete premere nuovamente sull’icona di PP Jailbreak (quella su cui avete premuto al passo 9 della guida) e bloccare il telefono che si riavvierà dopo pochi secondi. In questo modo ripristinerete Cydia e tutti i vostri tweak sul dispositivo. Per il momento vi consigliamo di non rimuovere nessuna delle due app di Pangu che verranno installate insieme a Cydia dopo il Jailbreak.
Come di consueto, al primo avvio Cydia dovrà ricaricare l’elenco dei pacchetti e delle repo. Il telefono dovrà quindi eseguire un ultimo riavvio prima di essere pienamente operativo. Fatto questo, potrete considerare ufficialmente conclusa la procedura di sblocco.