I prodotti Apple possono offrire incredibili opportunità di apprendimento per gli studenti, ma chi vive in povertà spesso non ha la possibilità di utilizzare tali dispositivi. Ora la software house Jamf, specializzata proprio in app per la scuola, sta cercando di fare la differenza nell’educazione dei bambini svantaggiati con una nuova iniziativa focalizzata sugli iPad.
Annunciato in un post sul suo sito Web, Jamf sta offrendo un’esperienza di apprendimento completamente nuova per 150 studenti in una scuola materna ad Haiti con quello che viene definito un “pod per l’innovazione“. Lo sforzo includerà l’accesso a iPad e curriculum digitali.
“Questo progetto è parte di una grande visione“, ha dichiarato Dean Hager, CEO di Jamf. “Vogliamo portare la tecnologia nelle mani dei bambini come via per un futuro più luminoso. La nostra missione è non solo introdurre questi bambini alle funzioni dell’iPad, ma soprattutto farli entusiasmare delle possibilità che la tecnologia potrebbe portare nelle loro vite “.
Il primo esperimento viene organizzato alla Hope School di Cité Soleil, ad Haiti, gestita dall’organizzazione Healing Haiti. Per questa iniziativa, Jamf ha stretto una partnership con Grace Academy e Healing Haiti per creare un centro di innovazione che ha già portato l’accesso a Internet, all’hardware e alla formazione per studenti e insegnanti del posto.
Jamf ha utilizzato le Modular Life Solutions per creare il pod di innovazione per i 150 studenti della scuola materna della Hope School. Per quanto riguarda i dispositivi, i bambini avranno la possibilità di usare iPad con case Rugged Combo della Logitech. I bambini potranno usare anche i robot Sphero SPRK+.
Gli iPad saranno dotati di materiale didattico della eSpark Learning e del programma Everyone Can Code di Apple. Questo includerà anche l’uso dell’app Swift Playgrounds.
Il programma inizierà in primavera.