Apple tra TSMC e nuovi fornitori, parola d’ordine “diversificare”

Apple sta portando avanti diverse strategie per diversificare la sua catena di fornitura.

Apple sta tagliando i costi di produzione di iPhone, iPad e Mac aggiungendo più aziende cinesi alla sua catena di fornitura e cercando nuove opportunità anche in altri paesi.

TSMC e Unimicron stanno realizzando il chip M1 Ultra che sarà presente in alcuni dei nuovi prodotti Apple. Inoltre, più aziende cinesi stanno entrando nella catena di approvvigionamento degli iPad, come ad esempio BYD.

Apple ha anche adattato la sua catena di approvvigionamento trasferendo parte della sua produzione dalla Cina ad altri paesi. Mentre la maggior parte dei Mac viene ancora prodotta e assemblata in Cina, le sue linee di produzione per Apple Watch, iPhone, iPad e AirPods vengono spostate in paesi come Vietnam e India. Per ridurre i costi, Apple si rivolge comunque a fornitori cinesi per gestire la sua rete di fornitura al di fuori del paese asiatico.

Per quanto riguarda TSMC, gli ordini provenienti da Apple hanno rappresentato il 26% delle entrate per tutto il 2021 per un totale di 14,3 miliardi di dollari (+20% rispetto al 2020). Ricordiamo che TSMC produce quasi la totalità dei chip Apple che vengono utilizzati su iPhone, iPad, Apple Watch e Mac Apple Silicon.

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