Kuo: nessun nuovo iPad nel 2024, e sugli iPhone 16…

Chi aspetta un nuovo iPad entro fine anno potrebbe rimanere deluso.

Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, è improbabile che Apple rilasci nuovi iPad prima del 2024. Novità anche per gli iPhone 16.

Kuo non ha fornito ulteriori informazioni sui prossimi tablet di Apple, ma fino ad oggi si parlava solo di nuovi iPad Pro nel 2024 e di un iPad Air entro ottobre. A quanto pare, l’azienda avrebbe deciso di posticipare tutti i suoi tablet all’anno prossimo.

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Per quanto riguarda gli iPhone in uscita nel 2024, iPhone 16 e ‌iPhone 16‌ Plus saranno dotati di 8 GB di memoria e un chip A17 Bionic fabbricato con il processo N3E di TSMC.

I modelli ‌iPhone‌ standard hanno 6 GB di memoria dall’iPhone 13 del 2021. Si prevede che iPhone 15 e ‌iPhone 15‌ Plus continueranno questa tendenza, mentre iPhone 15 Pro e ‌iPhone 15 Pro‌ Max saranno i primi iPhone a disporre di 8 GB di RAM, il che significa che sia l’A17 Bionic che gli 8 GB di memoria dei modelli Pro del 2023 arriveranno ai modelli standard un anno dopo.

I chip A17 e A18 Bionic utilizzati nella gamma ‌iPhone 16 e 16 Pro‌ saranno fabbricati con il processo N3E di TMSC, il suo nodo potenziato da 3 nm. Si prevede che l’A17 Bionic utilizzato in ‌iPhone 15 Pro‌ e ‌iPhone 15 Pro‌ Max sarà il primo chip Apple prodotto con un processo di fabbricazione a ‌3 nm‌, con conseguenti importanti miglioramenti in termini di prestazioni ed efficienza rispetto alla tecnica a 5 nm utilizzata per i chip A14, A15 e A16.

N3B è il nodo ‌‌3nm‌‌ originale di TSMC creato in collaborazione con Apple. N3E, invece, è il nodo più semplice e accessibile che verrà utilizzato dalla maggior parte degli altri client TSMC. N3E ha meno strati EUV e una densità di transistor inferiore rispetto a N3B, con conseguenti compromessi in termini di efficienza, ma il processo può fornire prestazioni migliori.

Anche N3B è pronto per la produzione di massa da diverso tempo rispetto a N3E, ma ha una resa molto inferiore. N3B è stato effettivamente progettato come nodo di prova e non è compatibile con i processi successivi di TSMC, tra cui N3P, N3X e N3S, il che significa che Apple dovrà riprogettare i suoi futuri chip per sfruttare i progressi di TSMC.

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