Il lancio del primo tablet targato RIM, noto come PlayBook, era stato previsto per il primo trimestre del 2011. L’entrata sul mercato di uno dei possibili concorrenti dell’iPad 2 è stato però rimandato al 19 di Aprile (data in cui verrà commercializzato in USA e Canada). Questo ritardo, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe dovuto anche a causa degli ingenti ordini di touchscreen che Apple avrebbe fatto per realizzare l’iPad 2.
Doveva fare la sua comparsa sul mercato americano entro il primo trimestre del 2011. Al contrario, il RIM PlayBook, uno dei prossimo prodotti concorrenti dell’iPad 2, verrà lanciato sul mercato solo il 19 Aprile. A cosa è dovuto questo ritardo? Gli addetti al lavoro del settore ipotizzano infatti che il ritardo nei test sul prodotto non siano l’unico fattore che ha determinato questo slittamento nella data di lancio prevista.
A determinare questo evento sono stati gli ingenti ordini di pannelli LCD touchscreen che Apple avrebbe commissionato al fine di produrre il proprio tablet, l’iPad 2. La scarsità di schermi disponibili non avrebbe dunque permesso a RIM di rispettare le scadenze fissate per il proprio progetto.
La notizia è di per sé curiosa, perché mette in luce alcuni aspetti del mercato tecnologico che sta alle spalle dei prodotti che utilizziamo tutti i giorni. Ancora una volta, sembra che il monopolio di Apple non riguardi solamente il prodotto finito ma, per una volta, anche il mercato dei componenti con cui l’iPad 2 viene realizzato.
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