Ln questo articolo andremo a scoprire in dettaglio tutte le novità, in attesa di prove “sul campo” che andremo ad effettuare nei prossimi giorni.
iCloud è un servizio gratuito di sincronizzazione on-the-air, che permette di aggiornare documenti, mail, foto, applicazioni, video, musica, calendari, contatti e tanto altro, con tanto di notifiche push, tra più iDevice e Mac/PC. Il tutto online, senza cioà che l’utente debba fisicamente collegare due o più dispositivi.
Ad esempio, quando compreremo un nuovo iPhone basterà indicare ID e password del nostro account iCloud (che sarà lo stesso che usiamo su iTunes) e automaticamente verranno caricati tutti contenuti che abbiamo precedentemente sincronizzato online.
“Mantenere sincronizzati tutti gli apparecchi ci ha fatto impazzire“, ha dichiarato Jobs ieri durante il Wordwide Developers Conference di San Francisco. “Ma abbiamo una grande soluzione per questo problema. Abbiamo intenzione di trasformare il vostro PC in un apparecchio elettronico fra gli altri ,creando un vero e proprio hub digitale, il centro della vostra vita digitale. La nuvola”.
In pratica, iCloud consente di archiviare in automatico e senza fili tutti i dati, le app e i file dell’utente, da Mac, iPad, iPhone e iPod Touch. Apportando una modifica su uno di questi dispositivi, automaticamente questa verrà aggiornata anche sugli altri. In automatico.
Ma andiamo con ordine e scopriamo i singoli servizi:
- I precedenti servizi MobileMe (Contatti, Calendario e Mail) sono stati tutti interamente riprogettati e riscritti per funzionare perfettamente con iCloud. Gli utenti possono condividere calendari con parenti e amici, e l’account Mail push senza pubblicità è ospitato su me.com. La posta in arrivo e le altre caselle vengono aggiornate su tutti i dispositivi iOS e computer dell’utente.
- App Store e iBookstore scaricano ora le app iOS e i libri acquistati su tutti i dispositivi dell’utente e non soltanto su quello con cui sono stati acquistati. Inoltre App Store e iBookstore consentono ora di vedere la cronologia degli acquisti e toccando l’icona di iCloud si potranno scaricare app e libri su qualsiasi dispositivo iOS (fino a 10 dispositivi) senza costi aggiuntivi.
- iCloud Backup esegue il backup automatico e sicuro dei dispositivi iOS su iCloud ogni giorno via Wi-Fi quando si ricarica l’iPhone, l’iPad o l’iPod touch. I contenuti salvati possono comprendere la musica, le app e i libri acquistati, le foto e i video nel Rullino, le impostazioni del dispositivo e i dati delle app. Se si cambia dispositivo iOS, basta inserire Apple ID e password durante la configurazione e iCloud ripristinerà il nuovo dispositivo.
- iCloud Storage archivia in modo perfetto tutti i documenti creati usando le API iCloud Storage, e li trasferisce in automatico a tutti i dispositivi dell’utente. Quando si modifica un documento su qualsiasi dispositivo, iCloud applica automaticamente le modifiche a tutti gli altri. Le applicazioni Pages, Numbers e Keynote di Apple possono già sfruttare i vantaggi di iCloud Storage. Gli utenti hanno a disposizione fino a 5GB di spazio di archiviazione per posta, documenti e backup, spazio sufficiente dato che l’archiviazione per musica, app e libri acquistati da Apple e l’archiviazione richiesta da Photo Stream non rientrano in questi 5GB totali. Gli utenti potranno inoltre comprare ulteriore spazio di archiviazione, ma maggiori info si avranno solo tra qualche mese.
- Photo Stream di iCloud carica in automatico le foto scattate o importate su un dispositivo e le trasferisce in wireless su tutti gli altri dispositivi e computer. In questo modo si possono scattare foto con l’iPhone durante una partita e mostrarle agli amici la sera stessa direttamente dall’iPad quando si torna a casa. Photo Stream è integrato nell’app Immagini su tutti i dispositivi iOS, in iPhoto sui Mac e nella cartella Immagini su PC. Per risparmiare spazio, solo le ultime 1000 foto vengono archiviate su ogni dispositivo, così le si può vedere o spostare in un album e conservarle in futuro. Mac e PC archivieranno tutte le foto da Photo Stream, poiché hanno uno spazio maggiore di archiviazione. iCloud archivierà ciascuna foto nella nuvola per 30 giorni, un tempo sufficiente per collegare i propri dispositivi a iCloud e scaricare in automatico gli ultimi scatti da Photo Stream via Wi-Fi.
- iTunes in the Cloud consente di scaricare la musica precedentemente acquistata in iTunes su tutti i propri dispositivi iOS senza alcun costo aggiuntivo, mentre i nuovi acquisti possono essere scaricati in automatico su tutti i dispositivi. Inoltre la musica non acquistata da iTunes può usufruire degli stessi vantaggi grazie a iTunes Match, un servizio che sostituisce la musica degli utenti con una versione AAC DRM-free a 256kbps laddove sia possibile abbinarla agli oltre 18 milioni di brani nell’iTunes Store: la musica così abbinata è disponibile in pochi minuti (rispetto alle settimane necessarie per caricare un’intera libreria musicale), e carica solo la piccola percentuale di musica rimasta senza equivalente. iTunes Match sarà disponibile in autunno a un costo annuale di $24.99. Apple mette a disposizione sin d’ora una versione beta gratuita di iTunes in the Cloud, senza iTunes Match, per utenti iPhone, iPad e iPod touch con iOS 4.3. iTunes in the Cloud supporterà tutti gli iPhone supportati da iOS 5, disponibile in autunno.
La versione beta di iCloud e le API Cloud Storage sono disponibili immediatamente per gli sviluppatori. iCloud sarà disponibile in autunno insieme a iOS 5. Gli utenti potranno abilitare un account iCloud sfruttando l’ID Apple già in possesso e l’iscrizione può essere fatta su iPhone, iPad, Mac, PC o iPod Touch. iCloud include 5GB di spazio di archiviazione cloud gratuito per e-mail, documenti e backup. La musica, le app e i libri acquistati, oltre a Photo Stream, non rientrano in questo limite di archiviazione. iTunes Match sarà disponibile a $24.99 l’anno (solo negli Stati Uniti per il momento).