Il jailbreak dell’iPad 2 con iOS 5.0.1 sembra sempre più vicino. Nonostante non sia stato trovato un exploit a livello della bootrom, Pod2G e gli altri hacker del “Dream Team” sembrano ormai prossimi ad aggiornare i tool per il jailbreak includendo il supporto ai dispositivi iOS montanti il processore Apple A5. In questo articolo vi suggeriamo alcune operazioni fondamentali da eseguire prima del rilascio del jailbreak untethered di iOS 5.0.1 per iPad 2.
A differenza dei dispositivi di terza e quarta generazione, per i quali è disponibile un exploit hardware che assicura il jailbreak tethered (e in parte quello untethered) per qualsiasi versione del firmware, per l’iPhone 4S e per l’iPad 2 questo non è possibile in quanto gli hacker non hanno ancora individuato una falla di questo tipo nel processore A5.
Questa situazione ha pesanti risvolti sulle operazioni che si possono attualmente eseguire per garantire il jailbreak dei dispositivi di quinta generazione. Ad esempio, i dispositivi A5 non possono utilizzare i certificati SHSH per eseguire il downgrade a versioni precedenti del firmware, anche se questi files sono stati salvati dall’utente tramite programmi quali TinyUmbrella o Redsn0w.
Vediamo quindi quali sono le operazioni fondamentali da eseguire necessariamente prima del rilascio del jailbreak untethered di iOS 5.0.1 per iPad 2.
1. Se sul vostro iPad 2 avete installato iOS 5.0, aggiornate quanto prima ad iOS 5.0.1. Il jailbreak untethered verrà infatti rilasciato solo per questa versione del sistema operativo. È necessario aggiornare quanto prima ad iOS 5.0.1 per scongiurare l’ipotesi che Apple, rilasciando iOS 5.0.2 per correggere la falla sfruttata dal jailbreak, blocchi le firme di iOS 5.0.1 costringendo l’utente ad aggiornare il proprio iPad all’ultima versione disponibile. Su un ipotetico iOS 5.0.2 non si potrà infatti eseguire il jailbreak.
2. Se sul vostro iPad 2 avete installato iOS 5.0.1, non dovete far altro che attendere ed ignorare eventuali segnalazioni di aggiornamenti (iOS 5.0.2) che potreste ricevere nei giorni successivi al rilascio del jailbreak untethered. Aggiornando, infatti, perderete il jailbreak, Cydia, i tweak installati e anche ogni probabilità di eseguire nuovamente il jailbreak.
3. Se siete sviluppatori e avete installato iOS 5.1 beta sul vostro iPad 2, assicuratevi di ritornare ad iOS 5.0.1 quanto prima. Come abbiamo detto in precedenza, gli SHSH per i dispositivi A5 non possono ancora essere utilizzati, ma nel caso di iOS 5.0.1 è ancora possibile eseguire il downgrade poiché si tratta dell’ultima versione pubblica di iOS e pertanto viene ancora firmata da Apple. Tuttavia, nel caso in cui fosse rilasciato ufficialmente iOS 5.1 o iOS 5.0.2, Apple chiuderebbe con ogni probabilità le firme per questa versione di iOS facendo sfumare le possibilità di downgrade e jailbreak.
4. “Last but not least“, se avete voluto preservare il jailbreak untethered del vostro iPad 2 rimanendo fermi ad iOS 4.3.3 – versione de firmware per il quale è disponibile il jailbreak tramite “JailbreakMe 3.0” – assicuratevi di aggiornare ad iOS 5.0.1 prima che sia troppo tardi. Esattamente come negli altri casi, se Apple rilasciasse iOS 5.0.2 o iOS 5.1, bloccando così le firme di iOS 5.0.1, non potrete più aggiornare a questa versione del firmware e le speranze di eseguire il jailbreak untethered sul vostro iPad 2 si ridurranno drasticamente.
In ogni caso, è fondamentale aver installato iOS 5.0.1 prima o subito dopo il rilascio del jailbreak untethered. Non contando gli SHSH, fate attenzione anche a ciò che installate! Mentre su iPad 1 gli errori irreversibili potranno essere corretti con un semplice ripristino (in DFU e con gli SHSH), su iPad 2 ciò non avverrà e sarete costretti ad aggiornare ad iOS 5.0.2/5.1 perdendo ogni possibilità di jailbreak.
Non appena avremo novità relative al rilascio del jailbreak untethered di iOS 5.0.1 per iPad 2 vi aggiorneremo a riguardo tramite un nuovo articolo.