Sul sito della CNN leggiamo di una testimonianza rilasciata da un’operaia della Foxconn che, per proteggere l’identità, è stata chiamata “Miss Chen”.
Da quanto afferma la dipendente, in azienda lavora per oltre 60 ore settimanali (quando in media qui in Italia sono 40) assemblando componenti dell’iPad, pur non avendo mai avuto la fortuna di vederne uno completamente assemblato. Infatti apprendiamo che la ragazza vide per la prima volta un tablet Apple solo ed esclusivamente tra le copie mostrate in televisione e, nonostante tutto, il primo pensiero che le passò per la testa fu:” Wow, lo voglio!”.
Chen afferma che nel momento in cui la assunsero alla Foxconn, le promisero grandi benefici e pochi straordinari. Dopo aver provato per vari anni le condizioni di lavoro, le pare essere una vera e propria presa in giro, ricordando che molti dipendenti mangiano o dormono direttamente in fabbrica, in altre parole diventa la loro seconda casa.
Secondo la testimonianza i proprietari sfruttano i lavoratori obbligandoli a trasformarsi in macchine che non si stancano mai. La notizia pubblicata da CNN viene da un periodo non molto felice per Apple riguardo le condizioni di lavoro in Foxconn, ricordiamo infatti le recenti pubblicazioni sul New York Times e la pronta risposta del CEO Tim Cook.
Sicuramente una brutta situazione, non ci resta che attendere nuovamente altri sviluppi.
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