Apple ha abbandonato la causa contro Amazon sul termine “App Store”.
Secondo quanto riportato da Reuters, quindi, Apple avrebbe finalmente deciso di abbandonare la disputa contro Amazon per l’utilizzo del termine “Appstore”, come sottolineato nelle dichiarazioni del portavoce dell’azienda californiana Kristin Huguet:
Non sentiamo più il bisogno di continuare nella nostra disputa. Con oltre 900,000 app e 50 miliardi di download, i consumatori sanno dove poter acquistare le proprie applicazioni preferite.
La notizia è stata confermata anche da un portavoce di Amazon, che avrebbe affermato come “la decisione di abbandonare la causa è stata presa unilateralmente da Apple, permettendo ad Amazon di usare ‘appstore'”.
La disputa, ricordiamo, ha originariamente avuto inizio nel marzo del 2011 in seguito al lancio di Appstore per Android da parte di Amazon. Il noto colosso dell’e-commerce cercò di contrastare le accuse affermando come il termine “Appstore” dovesse essere considerato in modo generico in merito agli store nell’industria digitale utilizzati per vendere applicazioni agli utenti. Amazon, quindi, potrà continuare ad utilizzare liberamente il termine senza incorrere in alcuna denuncia dall’azienda di Cupertino.
Fonte: 9to5Mac