Secondo quanto riferito da Digitimes, Apple sarebbe intenzionata a lanciare un iPad mini “economico” oppure di tagliare il prezzo sul nuovo modello che sarà rilasciato nei prossimi mesi. Entrambe le ipotesi potrebbero cambiare radicalmente l’ecosistema attuale nel mercato tablet, con Apple che capace di divorare la concorrenza soprattutto di quei produttori “minori” che propongono dispositivi a basso costo.
Attualmente, lo sviluppo hardware dei tablet ha raggiunto la sua maturità e di anno in anno assistiamo solo a degli aggiornamenti delle specifiche hardware che ormai sono entrati a regime: processore, RAM, design industriale, fotocamera e altri elementi che, però, difficilmente riescono a stupire gli utenti. Per questo motivo, le aziende devono puntare su una politica di prezzo molto aggressiva per poter convincere nuovi utenti ad acquistare i relativi tablet.
Quando è stato lanciato il primo iPad, una società di ricerca ha stimato che il valore dei materiali e dell’assemblaggio era pari a 188$, contro i 329$ del prezzo finale. Questa differenza consente ad Apple di poter limare ancora di più il prezzo, magari sotto la soglia psicologica dei 300$.
Le alternative sarebbero due: o lanciare un iPad mini economico a 259$ (magari lasciando in listino il modello attuale), o proporre il nuovo iPad mini base a 299$. In entrambi i casi, per Apple potrebbe essere un successo.
Intanto, in rete emergono nuove immagini di questo possibile iPad mini di seconda generazione, con foto che ritraggono il pannello posteriore in alluminio. Poche le novità rispetto all’attuale modello.
