Secondo fonti citate da Reuters, Apple sta cercando di avviare la produzione di iPad in India partecipando a un nuovo bando proposto dal governo indiano che ha lo scopo di aumentare le esportazioni indiane di componenti e prodotti per computer.
L’anno scorso, il primo ministro indiano Narendra Modi ha lanciato un nuovo bando PLI per incoraggiare le principali aziende straniere come Apple a produrre più dispositivi nel paese. Il nuovo schema annunciato di recente, invece, mira direttamente a potenziare la produzione di prodotti IT come tablet, laptop e server. Secondo quanto riferito, Apple fa parte di un gruppo di aziende che stanno facendo pressione sul governo indiano per aumentare il budget della nuova proposta a 2,7 miliardi di dollari, questo per compensare la mancanza di infrastrutture della catena di approvvigionamento necessarie per produrre prodotti IT.
Un report del Nikkei Asia del mese scorso riportava la volontà di Apple di aumentare la produzione di iPad in India, oltre a quella di iPhone e Mac. La produzione sarebbe potuta partire dalla metà di quest’anno, tempistiche che sembrano allinearsi con l’annuncio del nuovo schema PLI indiano.
Attualmente, tre fornitori Apple operano nel paese: Foxconn, Wistron e Pegatron. Proprio quest’ultima, secondo DigiTimes, ha speso 14,2 milioni di dollari per acquistare i diritti di utilizzo di un appezzamento di terreno per la costruzione di una fabbrica a Channai, in India. Questa fabbrica, però, dovrebbe essere destinata principalmente alla produzione di iPhone, che inizierà prima nella seconda metà del 2021.
Pegatron è il secondo assemblatore di iPhone per Apple dopo Foxconn e nel giugno dello scorso anno ha inoltre registrato una consociata interamente controllata chiamata Pegatron Technology India.