Negli ultimi anni, Apple ha lavorato silenziosamente allo sviluppo interno di chip Wi-Fi e modem 5G, cercando di ridurre la sua dipendenza da fornitori esterni come Qualcomm. Ora, secondo un nuovo rapporto di Digitimes, il 2025 potrebbe finalmente essere l’anno in cui vedremo i primi risultati di questi sforzi. Apple prevede di debuttare con il suo nuovo chip Wi-Fi su almeno un modello di iPad, mentre l’iPhone SE 4 sarà il primo dispositivo a utilizzare il modem 5G sviluppato internamente dall’azienda.
Secondo il rapporto, le ambizioni di Apple riguardano sia i nuovi modelli di iPad che quelli di iPhone.
Le indiscrezioni provenienti dalla catena di approvvigionamento di Apple suggeriscono che l’azienda stia pianificando di introdurre il suo chip Wi-Fi proprietario nei nuovi iPad a partire dal 2025. Tuttavia, non è escluso che Apple possa riservare il debutto di questo chip a specifici modelli di iPhone 18 nel 2026.
Anche se i dettagli sui vantaggi del chip Wi-Fi di Apple rimangono scarsi, è probabile che questa mossa non sia solo una strategia per ridurre i costi dei componenti, ma che rappresenti un passo significativo verso una maggiore integrazione tra hardware e software, creando potenzialmente nuove funzionalità avanzate legate alla continuità tra i dispositivi.
La vera rivoluzione potrebbe arrivare con l’iPhone SE 4, che sarà il primo dispositivo Apple a integrare il modem 5G progettato internamente. Secondo quanto riportato, il nuovo iPhone SE potrebbe essere lanciato già nella prima metà del 2025, seguito dai modelli di iPhone 17 nella seconda metà dello stesso anno. Questi dettagli confermano quanto già anticipato dall’analista Ming-Chi Kuo, che aveva previsto l’arrivo del modem 5G di Apple su iPhone SE e iPhone 17 Air.
Alla fine, l’obiettivo di Apple sembra essere quello di eliminare gradualmente la dipendenza dai chip di Qualcomm entro il termine dell’attuale accordo con l’azienda, previsto per il 2027.
La domanda più interessante è: perché Apple sta investendo così tanto nello sviluppo di chip Wi-Fi e 5G? Oltre alla potenziale riduzione dei costi, la risposta potrebbe risiedere nell’integrazione ottimale tra hardware e software.
Immagina dispositivi che non solo si connettono in modo più fluido, ma che offrono funzionalità Continuity avanzate, come il passaggio istantaneo e senza interruzioni tra Wi-Fi e 5G, o una connessione più veloce e affidabile in situazioni di alta congestione di rete. Questa integrazione potrebbe anche aprire la strada a nuovi dispositivi, come router Wi-Fi progettati da Apple, in sostituzione degli ormai dismessi AirPort.
Inoltre, la capacità di Apple di sviluppare chip personalizzati potrebbe portare a una maggiore efficienza energetica e a prestazioni superiori, offrendo un’esperienza utente ancora più fluida e soddisfacente.