Steve Jobs, un una email, rassicura gli sviluppatori circa le nuove norme sugli abbonamenti introdotte alcuni giorni fa.
Durante la presentazione del nuovo sistema, Jobs aveva detto che se un “editore” consente di sottoscrivere abbonamenti all’esterno dell’applicazione, la stessa offerta (o migliore) deve essere inserita anche all’interno dell’app, in modo tale che gli utenti possano facilmente sottoscrivere l’abbonamento con un click all’interno dell’applicazione stessa.
Steve Jobs, in una email di risposta ad un utente che chiedeva delucidazioni in merito, ha voluto rassicurare gli sviluppatori, dicendo:
Abbiamo creato le nuove norme sugli abbonamenti solo per le applicazioni editoriali, e non per le applicazioni SaaS.
Per SaaS si intendono le applicazioni Software-as-a-Service, quelle, cioè, che consentono di acquistare funzioni e servizi aggiuntivi dietro il pagamento di un prezzo. Questo significa che sviluppatori di applicazioni come Dropbox o Evernote non devono temere nulla, in quanto non si tratta di riviste, giornali o affini.
La mail è stata inviata dal solito indirizzo che altre volte si è rivelato veritiero e una presa di posizione di Steve Jobs in merito potrebbe far spegnere tutte le polemiche nate in questi giorni.