Diverso tempo fa era stata rilasciata su App Store un’applicazione di Big Fish in cui veniva descritta la possibilità di giocare a tutti i titoli del suo catalogo attraverso un abbonamento al servizio, rimossa da Apple dopo qualche giorno. Da una notizia riportata da PadGadget, tuttavia, sembra che BigFish abbia ripreso ad inviare inviti ad usare tale applicazione, attualmente non disponibile su App Store, lasciando pensare ad una riconsiderazione di Apple in tal senso.
La segnalazione di PadGadget arriva in seguito alla ricezione di una email inviata direttamente da Big Fish Games, nella quale l’utente viene invitato a provare questa forma di abbonamento che consente di giocare a qualsiasi titolo presente in catalogo in modo illimitato. L’autore di PadGadget sarebbe riuscito a scaricare l’applicazione prima che essa fosse rimossa da App Store, sottolineando tuttavia come il servizio offerto fosse stato inutilizzabile, almeno fino ad ora. Nell’email infatti veniva fornito un periodi di prova di sette giorni, insieme a diverse altre informazioni dettagliate sul funzionamento dell’abbonamento.
E’ importante notare come attualmente l’applicazione di Big Fish non sia più disponibile su App Store, facendo sorgere in tal senso due domande: come mai Big Fish invita gli utenti a provare il servizio nonostante l’applicazione non sia più disponibile? Potrebbe Apple star rivedendo la propria posizione in merito agli abbonamenti a servizi simili, considerando un nuovo rilascio su App Store dell’app di Big Fish? Lory di PadGadget ha comunque precisato l’impossibilità nell’effettuare l’abbonamento al costo di 4,99$, con conseguente presentazione di un messaggio di errore, suggerendo come ancora il servizio non sia pronto ad un rilascio al pubblico.
Questa notizia va ad inserirsi in un contesto più ampio che riguarda anche il servizio per lo streaming di giochi di OnLive, la cui applicazione è ancora in revisione presso gli addetti Apple ed attende di essere approvata da lungo tempo. Tutto questo fa comunque pensare ad un cambio di posizione da parte dell’azienda californiana, e sicuramente nei prossimi giorni saranno disponibili ulteriori inforamzioni.