Apple e Foxconn si sono impegnate per migliorare le condizioni dei lavoratori nelle fabbriche, e sembra che la diminuzione delle ore lavorative degli operai stia causando una scarsità nelle scorte di iPad disponibili.
Nonostante i nuovi iPad stiano ancora vendendo in modo considerevole, sembra che la difficoltà di Apple nel rispondere adeguatamente alla domanda del pubblico sia dovuta non solo ai problemi nella fornitura di Retina displays ma anche ai recenti tagli agli straordinari per quanto riguarda gli operai della Foxconn. A riportarlo è stato l’analista di Sterne Agee Shaw Wu che, smentendo qualsiasi diminuzione nella domanda per il nuovo iPad, ha confermato la presenza di un problema in merito alla fornitura.
Le spedizioni di iPad infatti sono state piuttosto limitate a causa dei problemi di fornitura di Retina displays da parte di Samsung, LG e Sharp, nonostante si pensi che la situazione migliorerà ora che LG e Sharp hanno avviato finalmente la produzione. Il problema principale tuttavia è da ritrovare nelle modifiche apportate dalla Foxconn agli orari di lavoro degli operai in quanto nel tentativo di conformarsi agli standard lavorativi sembra non ci sia staff sufficiente per assemblare lo stesso volume di iPad come fatto fino ad ora: “Si tratta di un tentativo per migliorare le condizioni lavorative […] Da quanto sappiamo sembra molti impiegati preferiscano lavorare più ore extra” ha affermato Wu.
L’analista ha comunque aumentato le proprie previsioni in merito al numero di iPad venduti, portando le stime a 12.3 milioni rispetto agli 11.5 milioni preventivati in precedenza.