Apple starebbe riapprovando le applicazioni inviate per la pubblicazione su App Store che presentano l’utilizzo dell’SDK di Dropbox dopo che la compagnia lo ha rivisto e modificato per non violare i termini dell’azienda californiana.
Dropbox ha provveduto a rivedere e a modificare il proprio SDK disponibile per gli sviluppatori così da rimediare alla violazione della politica di Apple in merito agli acquisti in-app, permettendo così alle applicazioni di essere nuovamente approvate dalla compagnia. Un esempio è dato da Cambox, un’applicazione fotografica per iOS inizialmente rifiutata da Apple in quanto basata sul vecchio SDK di Dropbox.
La politica di Apple per quanto riguarda gli acquisti in-app è molto chiara: “Le applicazioni che linkano a sistemi esterni per acquisti o iscrizioni da usare nell’app, come un tasto “acquista” che porta ad un sito web per acquistare un libro digitale, verranno respinte.” Cambox, oltre a molte altre app interessate, avrebbe violato proprio tale direttiva indirizzando i suoi utenti al sito ufficiale di Dropbox tramite il browser di Safari integrato offrendo loro la possibilità di creare un nuovo account.
In seguito alla diffusione della notizia la risposta di Dropbox per rimediare è stata quasi istantanea, ed infatti da meno di 24 ore è stato reso disponibile l’SDK modificato ed in linea con i requisiti dell’azienda californiana, come potete vedere dalla seguente immagine:
Dalle immagini è chiaramente visibile come la nuova versione di Cambox basata sull’SDK modificato non presenti alcuna opzione per creare un account sul sito di Dropbox, consentendo all’app di essere approvata con successo dal team di Apple.
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