“Viaggi in Italia” è una nuova applicazione per iPad che ci porta a spasso per la nostra penisola quando correva l’800, quando girovagare era una tappa artistica e spirituale, prima che geografica, per gli scrittori dell’epoca. Che cosa videro? Con che occhi guardarono? Quali itinerari seguirono? Il lettore può decidere come percorrere il suo tragitto, seguendo un autore o una regione, per scoprire panorami o monumenti con gli occhi di coloro per i quali il nostro Paese era un incanto da cartolina o un habitat bizzarro popolato da genti calorosamente naïf.
I viaggi proposti sono quelli di Hermann Melville (“La statuaria in Roma” e “Diario italiano”), Charles Dickens (“Impressioni italiane”), Mark Twain (“Vagabondo in Italia”), Arthur Schopenhauer (“Taccuino 1822-1824”), Wolfgang Goethe (“Giornale del viaggio in Italia per la signora von Stein”), Stendhal (“Guida ad uso di chi viaggia in Italia”) e August Strindberg (“Dall’Italia”).
Robin Edizioni sbarca su App Store grazie alla cure del Menocchio, che ha raccolto in un’unica app questi testi, molto diversi tra loro, e li presenta ora sotto una forma tutta nuova.
L’intera app è infatti navigabile liberamente dal lettore, che può spostarsi come vuole tra i testi secondo le sue preferenze: non solo scegliendo di seguire tappa per tappa il viaggio di un singolo autore, ma soprattutto scoprendo tutta in una volta una regione in particolare del Bel Paese battuta da almeno uno degli autori presenti.
Si tratta di un’applicazione davvero ben fatta e originale, ma soprattutto ricca di contenuti che sapranno accontentare tutti gli utenti più curiosi di scoprire com’era l’Italia due secoli fa.
Viaggi in Italia è disponibile su App Store al prezzo di 3,99€.