Con questo articolo vogliamo mostrarvi un interessante video che riuscirà a spiegare il funzionamento di Accesso Guidato, una nuova funzionalità introdotta da Apple all’interno di iOS 6.
Accesso Guidato è una nuova funzionalità annunciata da Apple durante il keynote della WWDC 2012 e si tratta di una nuova feature che sarà presente in iOS 6 nel sottomenù Accessibilità e mostra ancora una volta l’interesse dell’azienda californiana verso i disabili. Accesso Guidato avrà un funzionamento molto semplice, ovvero di disabilitare determinate aree dello schermo da definire di volta in volta o lo stesso tasto Home così da evitare che possano essere causati eventuali danni o l’esecuzione di funzioni indesiderate.
Qui di seguito la descrizione fornita da Apple sul proprio sito dedicato ad iOS 6 in merito alla feature Accesso Guidato:
iOS 6 ha tante nuove funzioni che permetteranno a chi ha difficoltà visive, uditive, di apprendimento o di movimento di usare al meglio i dispositivi iOS. Guided Access aiuta gli studenti con problemi come l’autismo a non distrarsi: dà la possibilità a genitori, insegnanti e amministratori di limitare un dispositivo iOS all’uso di un’unica applicazione disabilitando il tasto Home, o di definire con precisione quali aree dello schermo reagiscono al tocco. VoiceOver, il rivoluzionario lettore di schermo per non vedenti o utenti con problemi visivi, ora è integrato in Mappe, AssistiveTouch e Zoom. Inoltre Apple sta lavorando con i principali produttori di apparecchi acustici per creare dei modelli “Made for iPhone” in grado di offrire un’esperienza audio digitale di qualità elevata e dai consumi ridotti.
Come potete comprendere voi stessi si tratta senza dubbio di una feature che potrà tornare molto utile e che offrirà diverse tipologie di utilizzo, ma come funziona realmente Accesso Guidato? Per rispondere a questa domanda ed avere un’idea più chiara di cosa potrà fare questa nuova funzionalità, disponibile per tutti a partire dal rilascio pubblico di iOS 6, vi proponiamo un video pubblicato da Cult of Mac:
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