Nessun timore: il ribasso delle azioni di Apple potrebbe portare ad un significativo aumento del fatturato

La recente caduta delle azioni Apple potrebbe essere seguita da un incremento significativo del fatturato dell’azienda, secondo quanto riportato da alcuni analisti.

Nonostante il valore di Apple sia calato quanto un’intera Intel – l’azienda – pare che una reazione simile da parte degli investitori possa essere più che comprensibile, almeno secondo quanto riportato dall’analista Horace Dediu. Dediu, analista di Asymco, avrebbe infatti studiato 13 casi relativi ad un calo delle azioni Apple a partire dal lancio dell’iPod nel 2001 e, stando a quanto riportato, pare che sia emersa una vera e propria tendenza:”Ogni calo drammatico delle azioni è stato seguito da un incremento significativo del fatturato. ”

Il comportamento degli investitori potrebbe essere riassunto nella mancanza di certezze. Quest’ultimi tendono infatti a far alzare le azioni se sicuri dell’andamento dell’azienda, per farlo cadere quando invece tale sicurezza viene a mancare:

Una persona potrebbe addirittura ritenere che, peggiore il danno, maggiore la crescita. Sembra completamente contro-intuitivo, ma è presente una qualche logica perversa anche in questo. Il mercato riflette le crisi (come anche la sovrabbondanza) di sicurezza. Una crescita inaspettata crea ricchezza ed una crisi della sicurezza riflette l’improbabilità del continuare ad osservare una prestazione superiore. Quando la performance di Apple risulta prevedibile le sue azioni si muovono lentamente verso l’alto. Quando la sua performance è imprevedibile le azioni si spostano drammaticamente verso il basso.

Un modo per descriverlo è: nessuna notizia è una buona notizia. Una buona notizia è una cattiva notizia.

Quando un prodotto viene compreso le azioni sono discretamente desiderabili. Quando appare un nuovo prodotto il futuro è confuso e le azioni sono indesiderabili. Tale confusione tuttavia nasconde del potenziale. Sono gli innovatori a creare nuovi prodotti. Sono invece i distruttori a creare strani nuovi prodotti.

La logica evidenziata da Horace Dediu è piuttosto complessa, ma se dovesse rivelarsi veritiera il recente calo delle azioni potrebbe portare ad un aumento enorme del fatturato, nonostante non sia scontato che anche in quest’occasione venga a delinearsi tale pattern.

Fonte: PhoneArena

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