Il New York Times ha seguito la vicenda Foxconn nel corso di questi 12 mesi e ha rilevato che le cose stanno pian piano migliorando.
Secondo il nuovo rapporto pubblicato in queste ore, un incontro tra dirigenti Apple e Foxconn di alto livello avrebbe convinto il produttore taiwanese ad aumentare i salari, a ridurre l’orario di lavoro e a migliorare le condizioni generali negli stabilimenti già a partire dal prossimo anno. Alcune modifiche includono miglioramenti per la sicurezza e il comfort nelle fabbriche Foxconn, tra le quali figurano sedie più confortevoli e spegnimento automatico delle machine. Apple ha anche assunto due nuovi membri del team che avranno il compito di monitorare le condizioni di lavoro presso tutti i produttori di componenti che lavorano per la società.