Un approfondito test sulle fotocamere degli iPad Pro 2020 dimostra che la qualità degli scatti non è all’altezza di quelli effettuati con gli iPhone 11 e 11 Pro, e che lo scanner LiDAR non apporta alcun miglioramento alle foto.
Con l’iPad Pro 2020, Apple ha integrato per la prima volta un array a doppia fotocamera sui propri tablet e ha aggiunto anche un nuovissimo scanner LiDAR sul retro.
Un’analisi più approfondita della configurazione della fotocamera eseguita dallo sviluppatore dell’app Halide Camera Sebastien de With, tuttavia, rivela che gli scatti effettuati con iPad Pro 2020 sono inferiori a quelli della gamma iPhone 11.
Diversi confronti fianco a fianco dimostrano che le foto dell’obiettivo grandangolare dell’iPad Pro 2020 sono quasi identiche a quelle che escono dall’iPad Pro 2018. L’elaborazione delle immagini è leggermente diversa, ma le modifiche vengono apportate solo da piccoli miglioramenti software. Alcune funzioni molto importanti, come la fotografia computazionale Deep Fusion di iPhone 11, non sono disponibili in quanto il nuovo iPad Pro è alimentato dallo stesso processore della linea 2018.
In basso un confronto tra iPad Pro 2018 (a sinistra) e iPad Pro 2020 (a destra):
de With spiega che la fotocamera dell’iPad Pro 2020 è molto simile a quella presente su iPhone 8, per cui è nettamente inferiore a quanto visto sulla gamma iPhone 11.
È interessante notare che la fotocamera grandangolare su iPad Pro non ha lo stesso modulo che ha debuttato su iPhone 11 e 11 Pro lo scorso settembre: invece di una lunghezza focale equivalente di 13 mm, l’obiettivo sull’iPad Pro fornisce un equivalente di 14 mm, quindi leggermente più stretto.
Anche il sensore è cambiato. A differenza del modulo da 12 megapixel integrato su iPhone 11, il nuovo iPad Pro ultra-wide ha un sensore da 10 MP con un’uscita dell’immagine limitata a 3.680 pixel per 2.760 pixel.
Detto questo, il sensore più piccolo consente però di avere una sensibilità leggermente migliorata, con un’esposizione minima di 1/62.000 per secondo rispetto a 1/45.000 per secondo su iPhone 11. Anche l’ISO minimo e massimo è diverso: da 19 ISO e 1824 ISO, rispetto al range da 21 ISO a 2016 ISO degli iPhone 11.
In basso un confronto tra iPhone 11 Pro (a sinistra) e iPad Pro 2020 (a destra):
Per quanto riguarda il nuovo scanner LiDAR, de With conferma che al momento la risoluzione del sensore è probabilmente inadeguata aspettarsi un miglioramento fotografico, almeno in questo momento. I dati raccolti dal sistema LiDAR sono utili per la risoluzione di oggetti più grandi su scala ambientale, ma probabilmente non sono sufficientemente a migliorare i dettagli di alcuni scatti come quelli in modalità Ritratto.