Apple ha lanciato da pochi giorni il nuovo iPad mini di sesta generazione, un prodotto che rivoluziona la gamma mini non solo sotto il profilo estetico ma anche sotto il profilo funzionale.
Il nuovo iPad mini porta con se l’ormai consolidato design squadrato inaugurato da iPad Pro alcuni anni fa, svecchiando sensibilmente un design ormai sempre più obsoleto. Il nuovo iPad mini porta inoltre un hardware decisamente al passo con i tempi, pensato per soddisfare anche i palati più esigenti. Procediamo con ordine e vediamo nel dettaglio tutte le principali differenze rispetto al modello di passata generazione. Per tutti i dettagli vi rimandiamo ovviamente alla pagina dedicata sul sito Apple.
Design
Il design è certamente una delle novità più macroscopiche. Apple ha deciso di aggiornare il modello mini, adattandolo al nuovo corso intrapreso dalla gamma Pro e seguito poi dalla linea Air. Il display offre un design borderless, con il pulsante di sblocco (con Touch ID integrato) e il bilanciere per il volume posti sulla cornice superiore. Il pulsante Home scompare, lasciando il posto alla più moderna esperienza d’uso dei prodotti Apple.
L’azienda di Cupertino ha poi introdotto alcune nuove varianti di colore che comprendono, oltre al classico Grigio siderale, anche le varianti Rosa, Viola e Galassia.
Display
Il display Liquid Retina dei nuovi iPad mini offre ora una diagonale che passa da 7.9 a 8.3 pollici, il tutto con tecnologia IPS del pannello. Il design rinnovato con cornici ridotte e il nuovo display hanno consentito ad Apple di compattare iPad mini, passando da 203,2 x 134,8 mm a 195,4 x 195,4 mm. La risoluzione dello schermo passa da 2048×1536 pixel a 2266×1488, mantenendo tuttavia la medesima densità di pixel pari a 326 ppi.
Hardware
Entriamo più nel cuore del nuovo iPad mini. Sotto questo profilo il salto generazionale è decisamente marcato. Passiamo infatti da un chip A12 Bionic al chip A15 Bionic di ultima generazione, lo stesso chip di iPhone 13 (da segnale tuttavia un clock inferiore rispetto a quello di iPhone). Questo upgrade consente di ottenere fino al 40% in più di prestazioni per quanto riguarda la CPU e fino all’80% di prestazioni in più per quanto riguarda la GPU. La RAM del nuovo iPad mini è pari a 4GB su tutti i modelli e lo storage presenta ancora la doppia variante da 64GB o 256GB.
Fotocamera
I tablet non sono certamente dispositivi pensati per la fotografia, tuttavia il nuovo iPad mini offre un comparto fotografico più al passo con i tempi rispetto al precedente modello. Sul nuovo iPad mini si passa da una lente posteriore da 8MP alla nuova lente da 12MP, con apertura focale che passa da ƒ/2.4 a ƒ/1.8. Non manca ovviamente il supporto a smart HDR 3, registrazione video 4K fino a 60 fps e slow‑motion fino a 240 fps.
Anche la fotocamera frontale compie un salto in avanti. Passiamo infatti da una 7MP a una ultra‑grandangolare da 12MP con angolo di campo 122°. Grazie a questo upgrade potremo godere della magia di Center Stage, la nuova funzionalità che ci manterrà sempre al centro della scena.
Connettività e porte
I nuovi iPad mini, come di consueto, offrono la variante dotata di modulo dati in aggiunta al modello solo wi-fi. Con questa sesta generazione ritroviamo una connettività Wi‑Fi 6 (802.11ax) e un modulo dati 5G (senza supporto mmWave anche in USA). Immutato il modulo bluetooth, fermo alla tecnologia bluetooth 5. Per quanto riguarda il connettore fisico di alimentazione/scambio dati arriva finalmente il più pratico connettore USB-C, uno standard che garatisce la compatibilità con una gamma più ampia di accessori. Su questo nuovo modello scompare il jack audio da 3,5 mm.
Apple Pencil di seconda generazione
Il nuovo iPad mini offre la compatibilità con Apple Pencil di seconda generazione, una soluzione ottimale per prendere appunti e disegnare con grande precisione. La ricarica di Apple Pencil avviene tramite magnete, agganciando la Pencil sulla cornice del dispositivo.