Anche Intel vuole entrare nel mercato dei tablet

Doug Davis sarà a capo della nuova struttura che dovrà svolgere l’arduo compito di contrastare l’avanzata dell’iPad e degli altri produttori di tablet.
La Intel non è nuova al mercato dei tablet. Con il chip Atom aveva provato sopratutto nel settore dei netbook. Ma il grosso problema è sempre stata la durata della batteria, in quanto risultava un consumo eccessivo, anche in fase di inattività. Inoltre, non era mai stata dedicata una struttura a parte per questo tipo di progetto.
Ora il colosso ha deciso di separare la struttura, anche in vista delle previsioni non ottimistiche di crescita dei netbook. Il MeeGo, il tablet progetta con Nokia, sarà pronto solo fra qualche mese.
Il successo di Apple e Samsung è dovuto anche ad diverso concetto di sviluppo del tablet stesso. Ovvero un OS che fosse dedicato esclusivamente a dispositivi mobili, e non riadattati da sistemi operativi per mercato desktop.
Staremo a vedere cosa saprà fare.

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