Abitare – Being Zaha Hadid è un monografico distribuito dal mensile Abitare che è stato sviluppato anche sotto forma di applicazione in App Store. Si tratta di un ritratto inedito di Zaha Hadid e del suo mondo di architetto, insegnante e diva che nel 2010 è stata decretata artista Unesco per la pace e “Donna dell’Anno” per Time Magazine, oltre a numerosi riconoscimenti, come l’inglese RIBA Stirling Prize e il titolo di Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese.
Abitare per l’occasione ha visitato i principali cantieri dello studio Hadid nel mondo: il ponte di Abu Dhabi, il museo di Glasgow, la stazione marittima di Salerno, il centro culturale di Baku, l’Aquatic Centre per le Olimpiadi del 2012 a Londra. E ancora l’ha seguita a Roma nell’inaugurazione del Maxxi, a Brixton per l’apertura della scuola nel quartiere londinese e a Guangzhou, la storica Canton, ai festeggiamenti per l’Opera House, il primo edificio cinese dello studio Hadid. Abitare – Being Zaha Hadid, inoltre, nella sezione architettura è arricchita dai grafici di Salottobuono, che si concludono con la futuristica Hadid City.
Il monografico è stato curato da Marco Sammicheli per le interviste ed i testi e da Giovanna Silva per la fotografia, con l’art direction di Mario Piazza e la consulenza editoriale di Maria Giulia Zunino, con il contributo di Alessia Pincini, il monografico Abitare – Being Zaha Hadid sarà in edicola dall’8 aprile con il Corriere della Sera al prezzo di 10 euro, oltre al costo del quotidiano, ed in versione nativa per iPad.