L’ultima previsione del colosso mondiale dell’advisoring sembra non far ben sperare per l’azienda di Cupertino. La notizia, riportata ieri direttamente da AppleInsider, pronostica che il sistema operativo mobile dell’androide diventerà entro il 2011 il più popolare in assoluto. Inoltre anticipa percentuali anche per l’anno successivo.
Nel 2012 infatti, sempre secondo Gartner, Android sarà presente nel 49% degli smartphone venduti, lasciando a iOS un esiguo 18.9%. Le previsioni però, non si fermano qui: l’analisi si spinge fino al 2015 e include un concorrente finora praticamente assente nel mercato degli smartphone.
Sebbene nel 2014 il sistema operativo mobile di casa Apple rimarrà comunque il secondo più diffuso, nel 2015 la Microsoft, con il suo Windows Phone, che andrà a sostituire Symbian nei device Nokia, soppianterà Apple attestandosi sul 19.5% lasciando indietro iOS al 17.2%.
La motivazione di queste percentuali viene data da Gartner stessa: secondo gli analisti infatti Apple nei prossimi anni punterà soprattutto ad un mantenimento del margine degli utili piuttosto che ad ulteriori innovazioni o ha modifiche sostanziali delle politiche sui prezzi di vendita, anche se queste previsioni sottovalutano un po’ l’ipotesi (confermata dallo stesso Tim Cook, Chief Operating Officer di Apple) che l’azienda della mela morsicata sia interessata a coprire una fetta di mercato con un device low cost.
Le testuali parole di Roberta Cozza, principal analyst di Gartner, ci preannunciano inoltre come potrebbe configurarsi il mercato degli smartphone nell’immediato futuro, soprattutto dal punto di vista degli acquirenti:
“Nel 2015, il 67% di tutti i device con sistemi operativi open source avranno un prezzo medio di 300 dollari o meno, a riprova che gli smartphone sono diventati veramente alla portata di tutti. Finché le aziende continueranno a competere nel mercato vendendo device equipaggiati con Android, i prezzi continueranno a scendere a ulteriore beneficio dei consumatori.”
Queste parole fanno ben sperare, soprattutto le nostre tasche. Resta solo da vedere quale sarà davvero il comportamento di Apple, che in passato ci ha troppo spesso abituato a sovvertire le previsioni di mercato con delle mosse a sorpresa che hanno lasciato a bocca aperta parecchi analisti.
E voi, cosa pensate che farà Apple nei prossimi anni con iOS?