Yudu ha lanciato un servizio di distribuzione di contenuti su App Store senza la tassa di Apple

Una delle più controverse applicazioni del panorama editoriale è sbarcata martedì sull’App Store, e il beneplacito di Apple in merito è risultato agli addetti ai lavori quantomeno sospetto.

La notizia è stata riportata da Modmyi, e non passerà di certo in sordina nei prossimi giorni. Yudu è un’azienda specializzata nel campo della trasformazione dei contenuti cartacei in formato digitale per i device di nuova generazione come i tablet e gli ebook reader.

Questo martedì, senza nessuna obiezione da parte di Cupertino, ha rilasciato su App Store un nuovo servizio, che permetterà agli editori di rendere disponibili i propri contenuti senza dover pagare ad Apple il 30% sui ricavi delle vendite, come avviene adesso per tutte le altre pubblicazioni digitali presenti sullo store online degli utenti iOS.

Yudu stessa ha dichiarato che Apple ha riconosciuto l’applicazione come “compatibile con i suoi termini e condizioni”, il che risulta quantomeno sospetto, vista la ferrea politica adottata da Apple, che ha portato spesso a rifiutare numerose applicazioni per cavilli ben più ininfluenti.

Un caso fra tutti è stato il netto rifiuto dell’approvazione dell’App targata SONY che avrebbe permesso agli utenti iOS di acquistare libri sullo store online dell’azienda nipponica.

Probabilmente siamo solo al primo capitolo di una storia che avrà a breve un seguito. Non ci resta che aspettare, e magari nel frattempo scaricare gratis questa applicazione dall’App Store.

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