Sarebbe stato bello, il 27 gennaio (data in cui l’iPad é stato svelato al mondo), vedere la faccia di Jeff Bezos, capo supremo di Amazon. Tutti aspettavano con ansia il tablet di Apple, tranne lui, e possiamo facilmente immaginare il motivo.
Dopo esattamente un mese dall’uscita sul mercato del nuovo gioiello di Cupertino, possiamo giá tracciare un bilancio: oltre un milione di iPad venduti e un numero anche superiore di iBooks scaricati, pongono le basi per un vero scontro commerciale, con l’avversario piú diretto della tavoletta della Mela: appunto il Kindle 2 di Amazon. Certamente, per non subire passivamente l’ascesa di Apple nel mercato degli ebooks, Amazon si é mossa sin da subito per convertire la piattaforma Kindle in versione software, compatibile con Mac, iPhone, iPod Touch e, appunto, iPad.
Questa mossa, studiata per limitare i danni dei tanti utenti che, ingolositi dalla spettacolaritá della tecnologia multi-touch di iPad, hanno abbandonato l’idea di acquistare un Kindle 2, non basta peró per arginare l’avanzata di Steve Jobs in questa nuova sfida.
Ecco quindi che Jeff Bezos rilancia e lavora assiduamente per potenziare e dare un nuovo volto al suo (ex?) lettore delle meraviglie.
É pronta infatti la versione 2.5 del firmware per Kindle, che sarà disponibile a partire dalla fine del mese. Tra le caratteristiche piú di rilievo avremo un miglioramento della gestione dei file PDF , un potenziamento della batteria e la possibilitá di entrare nel mondo dei social network dando “agganci” diretti aFacebook e Twitter, permettendo così di condividere opinioni, idee, libri e tanto altro.
Ma basterá “solo” questo per rimanere in testa in un mercato, quello degli ebooks, oggi preso di mira anche da Apple che giá in passato è stata in grado di rivoluzionare il mondo della musica digitale? O sará invece l’inizio della parabola discendente di questa bella favola moderna qual’é Amazon Kindle?
La sfida é aperta.