Nella documentazione ufficiale di iOS 5 è esplicitamente sconsigliato l’utilizzo dell’UDID degli utenti, l’identificativo legato a ciascun iDevice.
Presto, quindi, potrebbe essere proibito l’utilizzo da parte degli sviluppatori degli UDID, il codice identificativo di ogni dispositivo Apple. La ragione di questa scelta è legata alla protezione della privacy degli utenti, in quanto ad ora diverse applicazioni usano proprio l’UDID per tenere sotto controllo il comportamento e le scelte dell’utente. Al momento Apple si è limitata soltanto a “sconsigliare” l’uso dell’UDID, ma non è escluso che in futuro tale azione possa essere ancora più restrittiva.
Oggi diverse applicazioni usano l’UDID degli utenti per carpire determinate informazioni, ma se tali info vengono incrociate con altri dati quali indirizzo email o account iTunes allora è possibile mettere a rischio la stessa privacy.
Ma sospendere l’accesso all’UDID, se da una parte può portare ad una maggiore tutela della privacy, dall’altra porta anche dei problemi per gli sviluppatori che sono interessati a far provare la propria app: la sequenza di caratteri propria degli UDID è alla base di alcune funzioni preziose e utili, tra le quali la possibilità di creare applicazioni da destinare a specifici utenti per il beta testing o la valutazione di app non ancora rilasciate o il tracciamento dell’utilizzo di una stessa applicazione su più dispositivi.
Proprio per questi casi, Apple consiglia agli sviluppatori di creare identificativi unici per le singole applicazioni e di non affidarsi agli UDID.