Chiunque segue le vicende legate ad Apple e ai rumors che precedono l’introduzione di un nuovo iDevice conoscono la tendenza, da parte di coloro che sono interessati a scoprire in anticipo quali dispositivi verranno rilasciati, ad esaminare i contenuti ed i file di configurazione presenti nelle Beta e versioni pubbliche di iOS alla ricerca di riferimenti più o meno affidabili. Sembra comunque che questo “hobby” non potrà essere portato avanti, a causa degli ostacoli posti dall’azienda californiana con la nuova Beta di iOS 5.1rilasciata da poche ore.
Un esempio di tale pratica, messa in atto da moltissime persone interessate a scoprire informazioni su possibili nuovi dispositivi rilasciati da Apple, può essere ritrovato nel codice “iPhone 4.1”, trovato in passato per poi essere assegnato a quello che è ora l’iPhone 4S. Tali informazioni, è importante ricordarlo, non fornivano indicazioni sulle caratteristiche dei dispositivi interessati, ma rappresentavano solamente un codice identificativo che poteva, in modo più o meno accurato, riferirsi a prodotti di nuova generazione. Con il rilascio di iOS 5.1 Beta 2, tuttavia, l’azienda californiana sembrerebbe aver creato un ostacolo non indifferente nel tentativo di oscurare informazioni simili, inserendo nei file di configurazione spesso sfruttati per questo scopo, moltissimi riferimenti falsificati.
Un file in particolare, USBDeviceConfiguration.plist, i cui contenuti potete osservare nell’immagine dell’articolo, aveva al suo interno poche decine di varianti per ciascun dispositivo. In base a quanto scoperto da Mark Gurman, tuttavia, tali varianti sarebbero state aumentate a dismisura, con centinaia di varianti falsificate inserite dalla stessa Apple, relativi a futuri iDevice, come “iPad 10,1”, “iPhone 11,3″, iPod 11,1” e “Apple TV8,3”.
Questa tattica di Apple, probabilmente, servirà ad impedire l’identificazione di possibili indizi riferiti a futuri dispositivi testati dall’azienda californiana in relazione al software, ostacolando un hobby ormai ricorrente.