Secondo un recente rapporto Apple avrebbe attivamente iniziato a ricercare e ad assumere personale per il nuovo centro di ricerca israeliano.
A riportarlo è stato il giornale Calcalist, segnalato inizialmente dal sito Techie-Buzz, e secondo quanto dichiarato Anobit, il centro di ricerca acquisito dall’azienda californiana l’anno passato, sembrerebbe aver iniziato a ricercare e ad assumere personale dopo il giro di licenziamenti avvenuto come conseguenza del ridimensionamento dopo l’acquisizione, in quanto alcuni impiegati non sarebbero più stati considerati necessari: in particolare sembra siano state affette da questa politica le divisioni addette alle vendite, al marketing, all’amministrazione ed ai server enterprise. Il nome stesso del centro israeliano sarebbe stato modificato in HDC – R&D per quanto riguarda il centro in Herzliya – rispetto al precedente “Anobit”, ed il nuovo senior executive sarebbe l’ex presidente Airel Maislos, che si pensa si sia rivolto ad amici nel tentativo di ricevere aiuto per il reclutamento di nuovi impiegati che potessero rientrare nei nuovi piani di Apple: l’azienda sarebbe infatti alla ricerca di persone specializzate nell’engineering di algoritmi, software ed hardware.
I due centri di Herzilya e Haifa avranno comunque scopi ed obiettivi differenti, in quanto mentre il primo si focalizzerà sullo sviluppo di memorie per i dispositivi, il secondo avrà il compito di occuparsi dei chip della serie A che andranno ad essere utilizzati su iPhone ed iPad, permettendo ad Apple non solo di risparmiare sui costi di produzione, ma anche di contare su un’elevata affidabilità e disponibilità di memorie flash, in quanto non dovrà fare affidamento su aziende esterne per questo ruolo.