L’azienda di Cupertino ha ottenuto un’importante vittoria in ambito legale: pare infatti che Apple abbia vinto un’ingiunzione su smartphone e tablet di Motorola.
Stando a quanto riportato da Ars Technica Apple avrebbe ottenuto un’ingiunzione in Germania sulla vendita di diversi smartphone e tablet di Motorola a causa di una sua presunta violazione di un brevetto dell’azienda californiana in merito all’effetto “rubber band” dei dispositivi touchscreen. IDG News Service ha dichiarato, citando un portavoce, che i dispositivi interessati dall’ingiunzione sono: Motorola Milestone XT720, Motorola Defy, Motorola Atrix e Motorola Xoom. Per far sì che l’ingiunzione venga confermata Apple dovrà comunque depositare una somma di 23 milioni di euro; è possibile che l’ingiunzione venga confermata anche qualora Motorola decidesse di non fare ricorso o se dovesse perdere tale ricorso.
Per rimediare e quindi raggirare l’ingiunzione Motorola potrebbe anche decidere di aggiornare e modificare il software, evitando in tal modo di violare il brevetto di Apple. E’ possibile osservare l’effetto rubber band (elastico) quando l’utente si trova a trascinare un documento sullo schermo del dispositivo oltre i bordi dello schermo per poi rilasciarla, consentendo al documento di ritornare in posizione. La situazione legale tra le due aziende in Germania è molto delicata e questa recente decisione del tribunale avrà sicuramente un certo peso, per cui è più che lecito attendersi un ricorso da parte di Motorola.
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