Sony e il regista David Fincher sarebbero ai ferri corti a causa delle richieste oneroso del premio Oscar.
Salvo clamorose sorprese, David Fincher non sarà il regista del prossimo film dedicato a Steve Jobs. La seconda pellicola che vede protagonista il co-fondatore di Apple è quella più attesa, perchè si basa sulla biografia ufficiale scritta da Walter Isaacson e perchè i diritti sono stati acquisiti da una major importante come Sony.
David Fincher era il regista più accreditato, tanto che l’accordo sembrava ormai vicino. Negli ultimi giorni sono però sorti dei problemi, perchè il regista avrebbe chiesto 10 milioni di dollari come anticipo sul compenso e una percentuale molto elevata sul marketing. Queste due richieste sono state considerate assurde da Sony, con l’azienda che ha fatto presente come questo film non sia un colossal alla stregua di “Captain America” o Transformers.
I colloqui potrebbero riprendere in un secondo momento, ma sembra molto difficile che si trovi un accordo. Con l’esclusione di Fincher, precipitano anche le quotazioni di Christian Bale come protagonista nei panni di Steve Jobs, in quanto era stato proprio il regista a fare il suo nome.
Ad oggi, quindi, il film di Sony ha solo una sceneggiatura (scritta dal premio Oscar Aaron Sorkin), ma non ha ancora un regista e un cast.