Imaginary Range è stato annunciato qualche settimana fa ed è uscito ieri, gentile omaggio gratuito della Square Enix ai suoi fan. Un prodotto particolare, a metà tra fumetto e minigioco, Imaginary Range merita di essere provato in virtù del prezzo, ma lascia un po’ spiazzati con una storia fumosa e delle caratteristiche tecniche no sempre perfette.
Lo ammetto: quando ho scaricato questo “gioco”, assolutamente gratuito, non sapevo bene cosa aspettarmi. La Square Enix è una casa di produzione famosa per aver sfornato opere immortali nel campo dei giochi di ruolo (tutti i Final Fantasy, giusto per citare l’esempio più ovvio) ma in ambito iOs ha faticato a trovare la sua strada, e fino all’arrivo di Chaos Ring non è stata capace di offrire ai propri fan un prodotto originale degno del proprio nome.
Il fumetto in se è ben realizzato, anche se una cosa lascia subito perplessi: la sua integrazione con l’iPad. Per vantarsi di essere un prodotto concepito appositamente su questa piattaforma, Imaginary Range è assolutamente standard nella sua realizzazione. Inoltre esiste sia una versione base che una HD: la prima, sopratutto su iPad è purtroppo soggetta ad anti-estetiche perdite di definizione mentre si zooma, e vi consigliamo quindi di prendere in ogni caso la versione HD (anch’essa gratuita!)
Oltre al fumetto e ad alcuni minigiochi di scarso valore che lo intermezzano, sono presenti anche 3 minigiochi di qualità leggermente superiore, che a conclusione del fumetto si rendono disponibili al giocatore per essere rigiocati. Omega Assault è un line drawing abbastanza noioso, Puzzle Attack è (sorprendentemente) un puzzle, dove in un dato periodo di tempo si devono risolvere quanti più incastri possibili, e infine Omega Blast è una via di mezzo da Pong e Puzzle Bubble ed è quello leggermente più gradevole dei tre.
Va specificato che la storia è assolutamente in sospeso e che sembra sottinteso che il prodotto verrà aggiornato con altre “uscite”, anche se è ancora da chiarire se queste rimarranno gratuite o diverranno a pagamento, utilizzando questo primo numero come demo. Come prodotto gratuito Imaginary Range è plausibile, ma sarei un po’ scettica a consigliarlo in ogni altro caso. Con una storia confusa, una realizzazione tecnica non sempre ottimale e un’altalenante integrazione con l’iphone, Imaginary Range resta comunque un prodotto interessante per gli appassionati, ma è ancora “presto” per dare una valutazione obbiettiva sulla qualità dei suoi contenuti.
Imaginary Range è disponibile su App Store, gratuitamente ma vi consigliamo caldamente di scaricare la versione HD, soprattutto se avete un iPad2, anch’essa gratuita
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