Titus è uno strano esperimento, a metà tra la simulazione, il management, l’avventura e la raccolta di mini-giochi. Definirlo in un genere riconosciuto è quasi impossibile, perchè Titus è davvero un gioco molto particolare. Con grossi limiti e innegabili pregi, può vantare uno stile grafico unico e una bella storia… insieme ad un gameplay a tratti esasperante e decisamente caotico.
L’avventura di Titus è divisa in una serie di “atti”, che riguardano ognuno il politico avversario di turno. Il gioco si svolge, in pratica, attraverso una serie di “turni”: all’inizio del proprio turno, il giocatore dovrà scegliere che tipo di azione intraprendere tra quelle possibili. Si tratta, ovviamente, delle tipiche mosse politiche: alcune decisamente ovvie (fare comizi, concedere interviste), altre parecchio più subdole (cercare informazioni losche con cui ricattare i propri avversari, o meglio ancora mettere in giro false voci). A seconda di quello che si decide di fare, si avrà o meno accesso ad una specie di “minigioco” relativo.
Titus è un applicazione universale. Potete scaricarla su App Store a 1,59 €
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