Radballs offre tutto quello che ci si aspetterebbe da un gioco di questo tipo: palline da abbinare e musiche un po’ techno. Ma tutto è presentato magnificamente, sia nella grafica che nella colonna sonora, e con un paio di aggiunte interessanti, come la presenza di scenari differenti e la possibilità di usare le nostre tracce musicali
Radballs ci presenta uno schermo di gioco denso di sfarete colorate, su sfondi un po’ grunge. Lo scopo del gioco è quello di riempire la barra in altro, che misura la “Radness” e che si svuota man mano che il tempo passa. Per riempirla, dovremo costruire dei grossi blocchetti di palle simili, spostando le palle in modo da legarle tra di loro: più sfere si riescono a legare insieme più alto sarà il punteggio.
L’introduzione del meccanismo di “scratch” per eliminare le sfere, apparentemente non aggiunge molto al gioco, ma dopo qualche partita diventa un’interessante variazione, che da al tutto un pizzico di multitasking: occorre tener d’occhio gli spostamenti della barra e stare pronti a spostarla indietro, se non si è ancora conclusa la costruzione, o a scratcharla per amplificare il punteggio. Parlare di strategia è senza dubbio eccessivo: ma almeno non è un abbinare palette colorate tra di loro, in maniera completamente decerebrata. E per un titolo di questo tipo, è già molto!
Radballs è un’applicazione universale disponibile su App Store ad un prezzo (scontato) di 0,79 €