Come da titolo, ad Apple sarebbero state negate le informazioni richieste al giudice su Motorola e lo sviluppo di Android, in quanto ritenute troppo ampie.
Come riportato da Businessweek, quindi, all’azienda californiana sono state negate le richieste sulle informazioni relative allo sviluppo di Android che Motorola avrebbe dovuto fornire, insieme a quelle sull’acquisizione da parte di Google. Il giudice Posner ha ritenuto opportuno respingere la mozione presentata dalla compagnia di Cupertino in quanto troppo ‘vaga’: “La mozione è troppo vaga ed ampia e le obiezioni di Motorola sono convincenti.”
Il giudice Posner è lo stesso che aveva inizialmente ordinato a Motorola, il 5 marzo, di fornire ad Apple informazioni sull’acquisizione da parte di Google insieme anche ai dati di sviluppo sulla piattaforma Android, nonostante successivamente, il 16 marzo, Apple dichiarò di non aver ancora ricevuto le suddette informazioni. Il giudice ha inoltre dichiarato che la compagnia californiana potrà comunque ottenere le informazioni desiderate, a patto di ridurne la portata:
Se Apple desidera un nuovo ordine del tribunale per la produzione di informazioni compatibili con quanto emerso nell’ordine del 5 marzo, dovrà ridurre la portata della propria richiesta ad un set di documenti specifici ed identificabili.
Google ha ricevuto l’approvazione da parte degli Stati Uniti e dall’Unione Europea per l’acquisizione di Motorola, costata 12.5 miliardi di dollari, che permetterà alla compagnia di ottenere circa 17.000 brevetti che potranno tornare sicuramente utili in casi legali relativi alla proprietà intellettuale.