Di Infinite Flight vi avevamo già parlato in questo articolo ed eravamo sicuri che questo simulatore di volo per iPad avrebbe fatto parlare di se in futuro. E così è stato. Arrivare a giocarsi il titolo di “miglior simulatore di volo per iOS” con X-Plane non è impresa da tutti, ma Infinite Flight sembra essere davvero vicino al più famoso concorrente. In questo articolo condividiamo con voi le nostre impressioni su questo gioco dopo averlo provato per alcuni giorni.
Infinite Flight è un gioco che definirei “concreto”. Concreto perché punta tutto sul realismo tralasciando quei particolari che non si addicono ad un vero simulatore di volo. Non aspettatevi quindi dei menu curati dal punto di vista estetico e nemmeno dei controlli accessibili. Infinite Flight non è Sky Gamblers: Air Supremacy. Qui non dovrete rincorrere altri caccia e far fuoco quanto prima. E non sarà neanche così semplice decollare, restare in aria ed atterrare. Si tratta di una simulazione a tutti gli effetti e forse di quella più completa e fedele che si sia mai vista su App Store.
Il menu iniziale è molto semplice ma ben strutturato. Troviamo quattro icone principali che ci permettono di selezionare il tipo di aeromobile, la location, le condizioni meteo e l’ora del volo. Un primo punto a sfavore di Infinite Flight sarebbe stata la carenza di velivoli, ma con l’ultimo aggiornamento, pubblicato proprio pochi giorni fa su App Store, gli sviluppatori hanno incrementato il numero degli aerei da quattro a dodici. Attualmente l’elenco degli aeromobili include i seguenti modelli: F/A-18 Hornet, Airbus A321, Airbus A380, Boeing 737-800, Boeing 747-400, Boeing 787-900 Dreamliner, Boeing C-17 Globemaster III, Cessna 172SP G1000, Supermarine Spitfire, A-10 Warthog, Super Decathlon, Cirrus SR22 G3 Turbo.
Limitazione (grave) ancora presente è invece quella relativa al numero di scenari e di aeroporti selezionabili. Attualmente sono disponibili solo due locations: San Francisco Bay Area e la California del Sud. In totale avrete a disposizione circa una ventina di aeroporti per ogni territorio. Anche a livello meteorologico le impostazioni sono poco personalizzabili: l’utente potrà solo modificare la visibilità (riportata in chilometri), la velocità e la direzione del vento. Attualmente Infinite Flight non supporta condizioni meteo proibitive (pioggia, neve, ecc). Di positivo c’è che non volerete con turbolenze, vuoti d’aria e quant’altro, ma il cielo sarà sempre sereno.
Entriamo ora nel vivo della recensione di Infinite Flight. Di sicuro ciò che più colpisce di questo gioco è l’aspetto grafico: le textures di questo simulatore sono davvero favolose. Le luci e le ombre si riflettono abbastanza bene sugli aerei e ciò non causa rallentamenti sui dispositivi iOS più recenti (qualche piccolo lag potrebbe essere notato sui dispositivi più vecchi). Siamo davvero ai livelli di Flight Simulator e affini, almeno per quanto riguarda la definizione degli aeromobili. Discorso diverso per gli scenari di gioco, assolutamente migliorabili.
Le textures degli scenari, come già accennato, sono invece molto semplici e decisamente insufficienti nel giudizio complessivo di Infinite Flight. Tenendo conto solo della grafica degli aerei, Infinite Flight avrebbe meritato un bel 8.5, ma vista la qualità scadente degli scenari, la valutazione finale scende di un punto. Ovviamente in un simulatore di questo tipo la grafica del suolo non ha importanza fondamentale, ma nel caso di Infinite Flight si poteva di sicuro far meglio.
Parlando dei controlli di gioco, gli aeromobili saranno manovrati esclusivamente grazie all’uso dell’accelerometro e dei pulsanti su schermo (che potranno variare a seconda del modello). Ad ogni nuovo volo sarà chiesto all’utente di calibrare l’accelerometro: ciò garantisce un’elevate precisione in fase di controllo.
Segue uno screenshot scattato all’interno del cockpit da cui potete farvi un’idea più completa di quelli che siano i comandi su schermo e gli indicatori di Infinite Flight. Sulla sinistra troviamo l’indicatore della manetta, sulla destra l’altimetro, al centro l’orizzonte artificiale e l’indicatore di prua. Per alcuni aerei è inoltre previsto un radar per visualizzare la posizione degli aeroporti e delle piste per l’atterraggio. In basso abbiamo i pulsanti per la mappa, per impostare l’autopilota e per la gestione dell’HUD; sulla destra, invece, troviamo un collegamento rapido al menu di gioco, due pulsanti per la regolazione dei flap, l’interruttore per gli spoilers, il comando per i freni e per i carrelli del velivolo. Sempre visibile, infine, l’indicatore della cloche che riprodurrà su schermo l’inclinazione del dispositivo.
Questa non è ovviamente l’unica visuale presente in Infinite Flight. Alla classica cockpit view si aggiungono alcune visuali esterne particolarmente suggestive (specialmente in fase di decollo permettono di apprezzare la fluidità e l’ottima grafica degli aerei). Per alcuni aerei è inoltre prevista una visuale interna che riproduce la cabina di pilotaggio: anche in questo caso si poteva fare molto meglio dal punto di vista grafico…
Se dal punto di vista grafico può non convincere totalmente, Infinite Flight rappresenta sicuramente uno degli standard per la simulazione di volo in App Store grazie ad un livello di realismo raggiunto in passato solo da X-Plane. Basterebbe un miglioramento grafico – ora più che mai possibile grazie alle potenzialità dei processori A5 e A5X – e di sicuro Infinite Flight si ergerebbe come “miglior simulatore di volo” per iPhone e iPad.
Se siete amanti del volo e delle simulazioni aeree, il consiglio è quello di non lasciarvi scappare questo titolo. Il prezzo è contenuto (solo 3,99 €) e il peso dell’applicazione sorprende (meno di 50 MB). X-Plane o Infinite Flight? È come una partita che non si sblocca dallo 0-0. Difficile decretare quale sia il migliore tra i due. Probabilmente Infinite Flight assicura un realismo superiore all’avversario, ma pecca (pesantemente) nei termini grafici analizzati in precedenza pur stupendo per la qualità degli aeromobili.
Infinite Flight può essere acquistato dall’App Store cliccando qui. L’applicazione è di tipo universale (ossia compatibile sia con iPhone/iPod touch che con iPad) e richiede iOS 5.0 o successive versioni.