Sembra che Qualcomm ed Intel abbiano fornito il codice sorgente interessato nella disputa sulla violazione di brevetti tra Apple e Samsung in Australia.
Negli Stati Uniti i procuratori stanno esaminando il codice sorgente fornito da Qualcomm ed Intel, ed è quanto è stato dichiarato ad un tribunale australiano dal legale dell’azienda californiana; sempre secondo quanto riportato da Bloomberg, inoltre, sembra che le due compagnie – Qualcomm ed Intel – abbiano dato esplicito consenso nell’uso di tale codice nella disputa in corso tra Samsung ed Apple, con quest’ultima accusata di aver violato alcuni brevetti dell’azienda sudcoreana.
Il legale di Apple Andrew Fox ha commentato la notizia affermando come “ulteriori argomentazioni di non-violazione potranno essere fatte” in base al codice fornito. L’iniziale coinvolgimento di Qualcomm nella disputa è derivato dalla difesa di Apple in merito all’accusa: secondo l’azienda, infatti, il suo uso dei baseband chips dovrebbe essere pienamente coperto dal contratto di licenza stipulato tra Qualcomm e Samsung. Mentre il colosso sudcoreano ritiene che il suddetto codice possa risultare “critico”, Apple dal canto suo ha richiesto di poter visionare l’accordo di cross-licensing tra Samsung e Qualcomm così da poter esaminare approfonditamente gli accordi tra le compagnie.