Nano-SIM: l’ETSI sceglie lo standard proposto da Apple

L’ETSI si è ufficialmente pronunciato in merito allo standard delle nuove nano-SIM optando di utilizzare quello proposto da Apple.

La decisione è stata presa a prescindere dalle argomentazioni contrarie di Nokia, RIM e Motorola, ed infatti lo Europeam Telecommunications Standards Institue ha finalmente raggiunto una decisione su quale sarà il modello delle nuove nano-SIM scegliendo in tal senso la versione proposta da Apple per il nuovo standard 4FF. L’annuncio arriva in seguito all’incontro Smart Card Platform Technical Committee che ha avuto luogo ad Osaka in Giappone, e secondo quanto dichiarato dall’Istituto la nuova scheda 4FF sarà più piccola del 40% rispetto alle attuali SIM card e misurerà 12.3mm in larghezza, 8.8mm in altezza ed uno spessore di 0.76mm. L’ETSI ha reso pubblico un comunicato in merito a come il nuovo standard verrà introdotto:

Il nuovo form factor è stato adottato dall’industria con il coinvolgimento dei principali operatori di network mobili, fornitori di smart card e produttori di dispositivi portatili. Il nuovo design sarà pubblicato a tempo debito nella specificazione TS 102 221 dell’ETSI, liberamente disponibile come tutti gli altri standards dell’ETSI dal sito dell’ETSI.

Per quanto riguarda il design finale, questo sarà realizzato in modo tale da rendere le nuove nano-SIM retro-compatibili anche con gli attuali design e continueranno ad offrire le medesime funzionalità delle schede che utilizziamo ora. Come sottolineato anche da The Next Web l’ETSI non ha esplicitamente affermato che sia stata la proposta di Apple a vincere, ma The Verge ha pubblicato un’immagine, che potete vedere ad inizio articolo, mostrando come le misure siano le stesse di quelle trovate sulla proposta dell’azienda di Cupertino.

The Verge ha contattato l’ETSI per avere una dichiarazione in merito al nuovo standard 4FF e alle modalità con cui è stato scelto, ricevendo tale risposta:

Non comunichiamo i dettagli specifici su come è stata presa la decisione o su quale proposta è stata scelta. Abbiamo ora un formato standardizzato per il 4FF. Non è più questione di una compagnia o un’altra, l’industria ha collettivamente preso una decisione.

Ricordiamo che sono state diverse le proposte inviate all’ETSI per la scelta del nuovo standard ma alcuni produttori, ovvero Motorola, Nokia e RIM, si sono opposti al modello proposto da Apple. La motivazione principale di tale opposizione faceva riferimento al design del modello: secondo le suddette aziende infatti la propria versione risultava essere tecnicamente superiore implicando minori possibilità di danneggiare il dispositivo durante l’inserimento.

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