In questo post riportiamo alcune dichiarazioni rilasciate da Saurik durante il JailbreakCon 2012 e prontamente pubblicate da CultOfMac. Le trovate dopo il salto.
Concluso il suo intervento al JailbreakCon 2012, Jay Freeman, il creatore di Cydia, noto anche come Saurik, ha rilasciato alcune interessanti informazioni riguardanti le vendite di pacchetti per dispositivi Jailbroken. Secondo Freeman, gli sviluppatori che producono software per Cydia, durante l’anno passato sarebbero stati pagati per un valore stimato di circa 8 milioni di dollari. Pur essendo difficile avere un’idea precisa del numero di iDevice jailbroken sparsi nel mondo, Saurik ha affermato che ogni giorno in media 1.5 milioni di utenti aprono Cydia.
Citando uno studio realizzato nel 2010 da “Flurry Analytics”, Freeman ha riferito che una media tra il 6 e il 12% di tutti gli iDevices utilizzano Cydia. Normalmente, infatti, quando su un iDevice viene effettuato il jailbreak viene automaticamente installato Cydia, in modo che gli utenti possano trovare, tramite esso, tweaks e hacks. Poiché il jailbreak risente notevolmente del rilascio di nuove versioni di iOS da parte di Apple, però, in questi periodi il numero di dispositivi jailbroken diminuisce sensibilmente. Quando viene reso disponibile un nuovo “tool” per effettuare il jailbreak, come Absinthe 2.0, il numero totale di dispositivi jailbroken aumenta nuovamente fino al 12% di tutti quelli venduti.
Pur essendo solo una piccola percentuale di quanto pagato da Apple agli sviluppatori che rilasciano app su App Store, 8 milioni di dollari in un anno è comunque una somma notevole per una piccola comunità caratterizzata dalla pirateria dilagante.
in earnings is an impressive feat for a community characterized by rampant piracy.