L’iPad 4 e l’iPad 3, opportunità o scelta di marketing? – Editoriale

A sorpresa, oltre all’iPad mini, durante il suo ultimo keynote Apple ha presentato la quarta generazione di iPad, che per comodità chiameremo impropriamente “iPad 4”. Si tratta di un dispositivo che, di fatto, sostituisce l’iPad 3 (altro nome improprio, dovremmo in realtà dire “iPad di terza generazione”) e lo fa con una CPU e un connettore compeltamente rinnovati. Gli utenti che hanno da poco acquistato l’iPad 3 non sono certo felici della scelta, ma chi non ha ancora acquistato un iPad e aveva intenzione di farlo sarà sicuramente felice. Insomma, la scelta di Apple è stata giusta oppure no?

La scelta di rilasciare questo iPad 4 ha spiazzato un po’ tutti, perchè dal 2007 Apple ha sempre rilasciato un solo iPhone e un solo iPad all’anno. Certo, la tecnologia corre veloce, ma siamo sicuri che quella vista ieri sia stata una presentazione “sui generis”, che non si ripeterà in futuro. Insomma, Apple continuerà a rilasciare un iPad all’anno e il prossimo, l’iPad di quinta generazione, verrà presentato a marzo/aprile come sempre, senza che poi venga sostituito da un iPad 6 a fine 2013.

Perchè, allora, questa scelta così inusuale, quando Apple non ha mai rilasciato uniPhone, iPod o iPad ogni 6 mesi?

E’ fuor di dubbio che tutti coloro che hanno acquistato un iPad 3 siano infastiditi da questa situazione, e  hanno ben ragione di esserlo: proprio conoscendo Apple, nessuno poteva immaginare che prima del 2013 sarebbe uscito un nuovo iPad. E non si tratta di un aggiornamento minore: è vero, il design è identico, ma al suo interno l’iPad di quarta generazione monda il nuovo chip A6X con scheda grafica quad.core, una fotocamera frontale migliorata e nuove ottiche per quella posteriore. Abbiamo anche la compatibilità alle reti europee per la connessione LTE e il nuovo connettore Lightning, oltre alla compatibilità con i Wi-Fi 802.11 a / b / g / n.

Ma tutta questa potenza serve davvero? Al momento no: gli sviluppatori stanno realizzando giochi sempre migliori, ma ad oggi pochissimi non funzionano su iPad 2, figuriamoci sul 3. E il connettore? E’ vero, nei prossimi 10 anni Apple userà il Ligthing, ma chi ha acquistato l’iPad 3 può ancora utilizzare senza adattatori tutti gli accessori che ha acquistato. Anche per l’LTE, le cose cambieranno poco: in Italia solo alcune città avranno questo tipo di connessione ultra-veloce, a tariffe ancora troppo costose. La batteria è invece identica, per cui le prestazioni potrebbero essere leggermente minori su iPad 4, visto l’hardware più performante.

A conti fatti, quindi, un iPad 3 è ancora un signor tablet, che potrà essere utilizzato senza problemi per i prossimi 2 o 3 anni. La potenza è sì importante, ma non ancora fondamentale, e le reti LTE italiane saranno mature solo dal 2014. Peccato per il connettore Lightning, ma tutti sapevamo che prima o poi Apple avrebbe abbandonato la vecchia tecnologia a 30-pin su iPad. Certo, non oggi, ma tra qualche mese… in ogni caso il momento sarebbe arrivato.

Come proprietario di un iPad di terza generazione però, non posso essere contento di questo upgrade, in quanto mi ritrovo con un dispositivo già superato a 6 mesi dal lancio: come detto in precedenza, nell’uso quotidiano per il momento le differenze sono minime, ma se compro un dispositivo Apple mi aspetto che per almeno un anno non venga superato da un suo simile!  Malgrado questo, non vale assolutamente la pena vendere un iPad 3 per un iPad 4, meglio aspettare altri 6 mesi e acquistare la quinta generazione del tablet Apple.

Se, però, da una parte i vecchi utenti iPad come me sono infastiditi, dall’altra chi aveva intenzione di acquistare un iPad 3 sarà felicissimo, perchè ora allo stesso prezzo si ritrova un terminale più performante e “nuovo”. Ripetiamo, nell’uso quotidiano le differenze saranno minime (per il momento), ma di certo prendere ora un iPad 4, per chi già aveva intenzione di acquistare il tablet Apple, conviene sicuramente.

Scelta di marketing o opportunità? Per chi ha già un iPad 3 si può parlare di scelta di marketing, che difficilmente avrà un grosso seguito, per chi invece voleva già acquistare un iPad, si tratta sicuramente di un’opportunità importante.

Apple ha voluto”anticipare” i tempi, e omologare anche l’iPad agli iPhone e agli iPod Touch, inserendo la nuova generazione ci CPU e soprattutto il connettore Lightning: in futuro sarà questo lo standard che tutti seguiranno, e se nel breve termine conviene ancora mantenere un dispositivo con connettore 30-pin, tra 5-6 mesi non sarà più così.

Ma, intanto, avremo anche l’iPad 5…

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