Apple ha formalmente richiesto che venga annullata la denuncia sull’accusa di monopolio circa le app per iOS.
Come già accennato nell’introduzione Apple ha chiesto ad un giudice federale di annullare una denuncia a carico della compagnia inizialmente depositata nel 2011 in cui quest’ultima veniva accusata di possedere un monopolio sulle applicazioni per iOS in quanto non consentiva agli utenti di accedere ad un mercato alternativo di app.
Bloomberg riporta tuttavia che il giudice Yvonne Gonzalez Rogers non ha preso immediatamente una decisione sulla questione, ma nel frattempo il legale di Apple Dan Wall ha rilasciato alcune dichiarazioni argomentando i motivi secondo cui il sistema “chiuso” della compagnia non violi alcuna legge dell’antitrust, come riportato da Bloomberg:
Apple non sceglie un prezzo per le applicazioni a pagamento, e chiedere un prezzo per la distribuzione di un prodotto su una piattaforma nuova ed unica non viola alcuna legge dell’antitrust, ha dichiarato Dan Wall, legale di Apple, durante l’udienza tenuta ieri ad Oakland, California.
“Non c’è nulla di illegale nel creare un sistema che sia, per certi versi, chiuso,” Wall ha dichiarato al giudice Yvonne Gonzalez Rogers.
“Può un consumatore andare da qualche altra parte e comprare Angry Birds per iPhone?” ha chiesto Alexander Schmidt, un legale che rappresenta sette consumatori che hanno depositato la denuncia. “Se la risposta è no, allora Apple possiede un monopolio.”
Nei prossimi giorni sicuramente si avranno più informazioni sulla vicenda, ma per ora sarà necessario attendere che il giudice prenda una decisione.
Fonte: 9to5Mac