Un progetto nato dall’idea di trasformare un luogo reale in un luogo immaginario e farlo diventare la base di partenza per una rivista. Notizie, curiosità, racconti inediti, fumetti in cui fenomeni particolari o difficili da capire sono resi semplici, parole strane o insolite spiegate in modo divertente, viaggi per il mondo adatti ai bambini che diventano suggerimenti per i genitori, schede di animali e, naturalmente, giochi. Sono solo alcuni dei contenuti di Storesia, rivista digitale per bambini tra i 6 e i 10 anni – la prima in italiano – nata dall’idea di trasformare un luogo reale in un luogo immaginario dove invitare i piccoli lettori a fare una “passeggiata” ricca di incontri e sorprese.
L’applicazione si apre su una casa che ha tutta la parvenza di una vecchia casa colonica. C’è una zoomata sulla porta ed esce un buffo personaggio di nome Anselmo Slim, che spiega cos’è Storesia e come bisogna muoversi all’interno dell’applicazione.
Entrando ci si trova immersi in un paesaggio agreste, con la casa sullo sfondo e tutto intorno alberi, animali, ruscelli e un sentiero. È proprio percorrendo questo sentiero che si “passeggia” nella rivista alla scoperta di “storie di realtà e di fantasia”: ad ogni icona che si incontra corrisponde un argomento diverso corredato da testi brevi e semplici, immagini o illustrazioni, animazioni e suoni da attivare. Alcune sezioni sono completamente gratuite, altre hanno elementi a pagamento.
Ma, come si diceva, Storesia è anche un luogo che esiste veramente.
E le sue prime immagini “reali” si possono vedere nella pagina Facebook dedicata alla App: il gattino nero che compare spesso nell’applicazione è in una foto sul tetto della casa della vera Storesia. Per ora è la prima foto che gli autori – Luciano Lorenzi, Sandra Sei e Claudio Francescato, responsabili del progetto, e Alessandro Trebbi, programmatore – hanno deciso di mostrarci. Non ci svelano ancora come l’interazione tra “realtà e fantasia” proseguirà.
Storesia è disponibile gratuitamente su App Store.