Boris Teksler, l’esperto di proprietà intellettuale che ha lavorato in Apple come capo dell’ufficio brevetti, si legge in una nota, ha lasciato la società di Cupertino per prendere la presidenza del famoso gruppo francese Technicolor.
Dopo quattro anni con Apple, secondo quanto riportato da AppleInsider, Boris Teksler ha lasciato la mela morsicata per il ruolo di presidente del gruppo Technicolor. Sebbene le notizie fossero già trapelate nei giorni scorsi, l’informazione è stata confermata da un comunicato stampa ufficiale di Technicolor.
Teksler ha svolto negli ultimi anni un ruolo sempre più di alto profilo in Apple, specialmente negli ultimi tempio in cui le cause legali hanno cominciato a montare. L’anno scorso, ha testimoniato per conto di Apple nel con Samsung.
In quella testimonianza, Teksler rivelò che nel 2010 avvertì l’allora CEO di Apple, Steve Jobs ed il COO Tim Cook sulla possibilità che alcuni modelli Samsung violassero i brevetti di iPhone. Teksler creò anche una presentazione che illustrava i brevetti violati, tra cui brevetti riguardanti la gestione delle mail e varie gesture. Le questioni evidenziate da Teksler si dimostrarono così gravi tanto da spingere Jobs e Cook ad incontrare i dirigenti Samsung per discutere la questione. Quando fu chiara non disponibilità da parte di Samsung di raggiungere un accordo, vennero avviate le cause legali che sono tutt’ora in corso.
“Non abbiamo capito come un partner di fiducia potesse aver costruito un prodotto emulativo del genere“, disse lo stesso Teksler nella sua testimonianza.
Apple perde sicuramente un elemento che non è mai stato di primissimo piano, ma che è stato fondamentale nelle ultime vicende che, come sappiamo, hanno riguardavo varie violazioni di brevetti che Apple ha contestato ma di cui è stata anche contestata.
Prima di entrare in Apple, Teksler ha trascorso 16 anni alla Hewlett-Packard. Nel suo nuovo ruolo in Technicolor, lavorerà per il comitato esecutivo della società, dove sarà di aiuto nella “valorizzazione del proprio patrimonio intellettuale”.