Apple perde la pazienza: basta pantent troll!

Dopo l’ennesima causa avviata da un’azienda sconosciuta, Apple chiede maggiori pene per i patent troll. 0105-scotus-1

L’ultima accusa contro Apple proviene dalla tedesca IPCom, che ha chiesto 2 miliardi di dollari di danni per la violazione di un brevetto relativo alla tecnologia wireless utilizzata su iPhone. Si tratta soltanto dell’ultima di tante altre cause simili che piccole aziende avviano contro Apple, ma anche contro altri colossi della tecnologia, con lo scopo di farsi pubblicità e di tentare “la fortuna” in tribunale.

Pensate che, tolte le cause più importanti contro Samsung o Google, negli ultimi 3 anni Apple ha dovuto affrontare 92 processi per violazione di brevetti, quasi tutti portati avanti da quelli che vengono ormai chiamati “patent troll”, aziende, cioè, che vivono solo per accaparrarsi qualche brevetto e portare in tribunale le grandi società.

Per questo motivo, Apple si è alleata a Google, Yahoo, Intel, Cisco e Facebook per chiedere alla Corte Suprema degli Stati Uniti pene più severe per i patent troll, con risarcimenti danni molto elevati se le cause non vanno a buon fine per loro.

[via]

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
Senza categoria